ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e per il teatro. Ben presto organizzò una compagnia studentesca con la quale mise in scena testi di Luigi Pirandello, HenrikIbsen, Anton P. Čechov e anche alcuni suoi, convinto che fosse l’unico modo per reagire all’ambiente culturalmente inerte ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] , anche in anni successivi a questa data: Wozzek di Alban Berg (Milano e Parigi nel 1977), Anitra selvatica di HenrikIbsen (Prato, Pisa, Genova, Milano, Bologna, Modena, Bergamo, Roma nel 1977, Torino, Ferrara e Ravenna nel 1978), Opera di Luciano ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] guerra compose opere teatrali come L’avventura di Maria, in tre atti al pari di un altro testo, Un marito, influenzato da HenrikIbsen e August Strindberg, e atti unici come La parola, poi rielaborata in La verità, Terzetto spezzato e Atto unico, in ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] , involontariamente autobiografico, per la regia di Massimo Luconi; Nora alla prova di "Casa di bambola" (2010) da HenrikIbsen con il fraterno amico Ronconi, interrotto da vari ricoveri ospedalieri, mentre sul piccolo schermo fu una discussa ma ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] , Milano 1895, e La toga rossa di Eugène Brieux, ibid. 1900) fu attento a segnalare e recensire le opere di HenrikIbsen, di cui era appassionato ammiratore. Scrisse l’atto unico Un garofano (1905), in seguito messo in scena da Ettore Petrolini ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] RAI lo scritturò per partecipare a numerosi adattamenti televisivi di opere teatrali del repertorio internazionale: da Lev Tolstoj a HenrikIbsen, da Eugene O’Neill a Peter Brook. Passò invece inosservato l’apporto creativo dato dall’attore al don ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] di Vienna), o i capisaldi della drammaturgia borghese a un passo dal suo inabissamento, in primis i copioni dell’amatissimo HenrikIbsen (L’anitra selvatica, 1977). Dall’altra parte, in quello stesso decennio il regista arrivò a codificare un proprio ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] . Il repertorio della compagnia rispecchiava fin troppo quello del maestro: La morte civile di Paolo Giacometti, Spettri di HenrikIbsen.
Seguirono anni di fitta attività e grandi conferme. Ben presto Zacconi lasciò il posto di direttore allo stesso ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] da scrittori come Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci, Ovidio, Dante, Giacomo Leopardi, Johann Wolfgang Goethe e HenrikIbsen. Nei primissimi anni del Novecento iniziò ad avvicinarsi alle idee del socialismo iscrivendosi al Partito socialista dei ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] problematiche, dagli stati d’animo cupi e sfuggenti, sulla scia dei drammi di Giacosa e di modelli d’Oltralpe quali HenrikIbsen e Anton Čechov.
Non databile la produzione poetica di Selvatico, per lo più giovanile, a eccezione del componimento La ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...