VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] quanto le disuguaglianze delle condizioni sociali potessero giustificarne l’inflizione. Egli, ripercorrendo l’analisi di Claude-Adrien Helvétius sull’origine sociale del furto, identificò in esso una delle ipotesi cui la pena di morte avrebbe dovuto ...
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RESSI, Adeodato
Francesca Sofia
RESSI, Adeodato. – Nacque a Cervia il 4 settembre 1768 dal conte Giuseppe e dalla nobile Teresa Mazzolani.
Studiò inizialmente al collegio dei nobili di Ravenna, ma poi [...] 1797, Ferrara 4 ventoso anno V (22 febbraio 1797) venne tacciato di essere un discepolo di Claude-Adrien Helvétius – Ressi ritornò in maniera più analitica su questi temi nel Saggio politico-filosofico, indicando le riforme necessarie a consolidare ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] politicamente in un atteggiamento di opposizione al dispotismo napoleonico: in particolare, essi furono introdotti nel salotto della vedova Helvétius a Auteil, del quale era uno dei più assidui frequentatori il filosofo e medico Pierre Cabanis, e in ...
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NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] e come sede di promozione della pubblicistica più radicale e della filosofia materialista e atea (da Volnay a d’Holbac a Helvétius).
Dopo l’ingresso in città degli austro-russi, ristabilì i contatti con la terra d’origine, probabilmente in seguito a ...
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MELANI, Alfredo
Francesco Franco
– Nacque il 23 genn. 1859 da Candido e Maria Bianchi a Pistoia, dove frequentò prima il seminario, poi il ginnasio municipale, passando successivamente all’istituto [...] : Roma. Vita artistica, di cui fu anche redattore; Il Bibliofilo; Arte e storia, a volte sotto lo pseudonimo di Helvetius; La Construction moderne; Revue des arts décoratifs. Dalla fine dell’Ottocento collaborò, fra l’altro, a Emporium; L’Arte ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] la contemporanea cultura francese, discretamente diffusa nella Sicilia settecentesca per le opere di Montesquieu, Voltaire, Diderot, Helvétius e soprattutto Rousseau. Lettori e seguaci del filosofo ginevrino furono amici e protetti del C., dal poeta ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] ) che dall’epicureismo, passando per Michel de Montaigne, Niccolò Machiavelli o Benedetto Spinoza, arrivava a Claude-Adrien Helvétius e Voltaire. L’opera proponeva peraltro un esplicito apprezzamento per il pensiero Jean-Jacques Rousseau – a partire ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] tornato in patria con un baule pieno di libri, in cui erano fra gli altri le opere di. Voltaire, Rousseau, Montesquieu, Helvétius, si era immerso in quelle letture e aveva scoperto con entusiasmo le Vite di Plutarco; e del gennaio '71, all'inizio del ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] che nella compilazione delle sue Refléxions historiques... (Torino 1838) ne assumeva testualmente i giudizi su d'Alembert, Bayle, Helvétius. Altro documento redatto nello stesso 1837 dagli addetti dell'ambasciata piemontese di Parigi, tra i quali ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] J. Necker) e frequentò intensamente i cenacoli intellettuali che si riunivano intorno a P.-H. Dietrich d'Holbach e a C.-A. Helvétius. Durante i loro soggiorni a Parigi, conobbe pure il filosofo D. Hume ed entrò in contatto con A. Verri e C. Beccaria ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...