MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] porco) e da rilievi (stele di Sokratè, dall'Argolide). Di periodo ellenistico sono una bella testa frammentaria di Alessandro-Helios di schema lisippeo, proveniente da Rodi (II sec. a. C.) e una testa policroma femminile ("Berenice II"). Interessanti ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] l'apparenza dei dipinti cui egli dice di riferirsi: particolarmente significativa risulta la pittura cosmologica con Ghe, Helios, Okeanos, Aion, le Horai, Selene, Kosmos, Aither e altre personificazioni raccolte tutte insieme in una struttura precisa ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] d'indubbio carattere greco-tracico. Le numerose sculture marmoree, generalmente di piccolo formato ma anche colossali - testa di Helios, oggi in Bulgaria, museo di Varna -, la singolare raccolta di statuette fittili sia importate, sia di produzione ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] L'altra metopa rappresenta, in maniera assolutamente nuova, una quadriga con due figure sul carro: forse Hades e Persefone o Helios-Apollo e Selene-Artemide.
Recenti studi hanno permesso di attribuire le divinità ai varî templi di S. finora indicati ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] 228-7 a.C., anno in cui la città fu sconvolta dal noto terremoto, che fra l’altro fece crollare la statua colossale di Helios. Del periodo successivo si conservano resti dei templi di Apollo Pitio (1° sec. a.C.), Afrodite (3° sec. a.C.), Atena e Zeus ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] solare - favorita dalle credenze astrologiche dell'epoca - ebbe la parte principale in questi intagli. Il dio Sole appare come Helios, talvolta nella figura più familiare greco-romana con il globo e la sferza, con o senza quadriga, talaltra come un ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] A. le fonti ci riportano anche notizia del progetto, suggerito a Adriano, ma non eseguito, di contrapporre al colosso di Helios-Nerone presso l'anfiteatro flavio, un altro colosso raffigurante Selene (Histor. Aug., Hadr., 19, 13). Scritti di A. sulla ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] marcate distorsioni, pur non dimenticando, anche nella statuaria, le correzioni, come è testimoniato da una testa ellenistica di Helios di Rodi.
Queste correzioni nella statuaria sono, del resto, note anche a Gemino, il quale, in continuazione del ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] H. P. L'Orange, in Symbolae Osloenses, Suppl. II, 1942, p. 68 ss. (interpreta la Domus Aurea come residenza simbolica di Nerone-Helios, una tesi che non è stata generalmente accettata); G. Carettoni, in Not. Scavi, 1949, p. i ss. (ninfeo della Domus ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] i tipi di Telephos (c. 70-68 a. C.): mostro umano con code di serpente in luogo delle gambe al dritto ed Helios e Artemide stanti al retro.
Nei bronzi la varietà dei tipi è assai maggiore: predominano le divinità che compaiono sulle monete d'argento ...
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