GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] tendenze culturali e religiose prevalenti a Basilea. I costanti rapporti intrattenuti anche in questo senso con Calvino e HeinrichBullinger emergono dalla sua corrispondenza: una lettera al riformatore di Zurigo il 28 ott. 1553 si sofferma sul caso ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] le particolari capacità nell'esporre le questioni filosofiche e per simili motivi Josias Simler, genero e collaboratore di HeinrichBullinger, doveva definirlo "princeps antitrinitariorum". Il G., a cui fu negata l'assistenza di Pier Martire Vermigli ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e firmò la dichiarazione dei "cinque parroci" che presero le difese di Michelangelo Florio di fronte all'attacco di HeinrichBullinger (1561).
Nel febbraio e nell'aprile del 1568 si aprirono a Mantova due grandi inchieste, coordinate dal cardinale ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] è segnalata da C. Bonorand nella Biblioteca cantonale di Coira. Lettere del C. a Rudolf Gualther, a HeinrichBüllinger e a Jacob Zwinger, sono segnalate dal Bonorand nella Zentralbibliothek e nello Staatsarchiv di Zurigo e nella Universitäsbibliothek ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] all'interno del palazzo vaticano, il traduttore latino fosse un noto esponente dell'evangelismo, educato nella casa di HeinrichBullinger e marito di Regula Zwingli, figlia del riformatore, oltre che futuro capo della Chiesa riformata zurighese. La ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] C: Guarnerio Castelvetro a Camillo Sozzini, Zurigo, 14 apr. 1565; Zurigo, Staatsarchiv, E. II. 340, f. 356: Rudolf Gwalther a HeinrichBullinger, Coira, 19 giugno 1571: cfr. Museum Helvet., Tiguri 1746-1763, XVII, p. 106; P. D. R. De Porta, Historia ...
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Teologo (Bremgarten 1504 - Zurigo 1575). Tornò dai suoi viaggi di studio in Germania convertito alla Riforma: e a Zurigo dal 1531 successe a Zwingli. Guidò e organizzò con mano abile e salda la chiesa zurighese, sostenendo di fronte al Consiglio il diritto dei pastori di decidere sulla base del Vangelo in questioni anche politiche. Nel Consensus Tigurinus (1549) poté raggiungere l'accordo con Calvino, ...
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