EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Tra queste spicca quella con gli emendamenti di Gerolamo Commellini dovuti alla collazione dei codici palatini di Heidelberg (pubblicata con la data di Heidelbergae 1599). Questo lavoro filologico prestigioso coronava la cospicua attività svolta nel ...
Leggi Tutto
BERARDO (Bernardo)
Silvano Borsari
B. era arcidiacono di Foligno (secondo la tradizione locale sarebbe nato in quella città, figlio di Ugolino Merganti, nobile folignate), quando il cardinale Ranieri [...] d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 415-416; V, ibid. 1846, pp. 18-19; E. v. Westenholz, Kardinal Rainer von Viterbo, Heidelberg 1912, p. 151; C. Eubel, Hierarchia catholica...,I, Monasterii 1913, pp. 256, 373; II, ibid. 1914, pp. XXIV-XXV; Cronaca di ...
Leggi Tutto
ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, passim; II, pp. 84-93, 174-179; O. Cartellieri, Peter von Aragon..., Heidelberg 1904, pp. 114, 123, 157, 158, 160, 161, 176, 180; O. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I, Milano 1936, p. 24 ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] età. Nonostante pregevoli contributi (per esempio, A. T. Heerklotz, Die Variae des Cassiodor als kulturgeschichtliche Quelle, Diss., Univ. Heidelberg 1926; G. Vismara, Rinvio a fonti di diritto penale ostrogoto nelle Variae di C., in Studia et doc ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] angevine en Italie, Paris 1909, pp. 299-303, 516-557, 585-602; E. Batzer, Zur Kenntnis der Formularsammlung des Richard von Pofi, Heidelberg 1910, pp. 41, 47-62, 75-77, 88 s.; C. Nicolas, Un pape Saint-Gillois: Clément IV dans le monde et dans ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] (The middle English translation of C. dè P.'s Livre du corps de policie ed. from ms. C. U. L. Kk 1.5, Heidelberg 1977).
Fonti e Bibl.: Una bibl. completa, fino al 1967, degli studi dedicati a C. si trova nell'articolo di S. Solente in Histoire ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] cure d'acque minerali, girando per diversi luoghi come Baden, e intanto accompagnava Carlo Arconati alle università di Bonn, di Heidelberg e di Berlino, stringendo più fitte relazioni con la cultura germanica. Durante il 1834 e il 1835 il B. trovò ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Württemberg offrì una cattedra di diritto al G., che però rifiutò. Lasciato a Tubinga il fratello, il G. passò inizialmente a Heidelberg, dove rifiutò una analoga offerta, e quindi a Neustadt, per giungere infine a Londra alla metà del 1580.
A Londra ...
Leggi Tutto
LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] che nel 1913 curò l'edizione tuttora canonica dell'opera di L. (Der Alexanderroman des Archipresbyters Leo, Heidelberg), stabilì che il titolo originario doveva essere probabilmente Nativitas et victoria Alexandri Magni, che si legge nel manoscritto ...
Leggi Tutto
BARNEVILLE, Ruggero di
**
Barone normanno originario del distretto di Costanza, dipartimento delle Marche, fu feudatario in Sicilia negli ultimi due decenni del sec. XI. In data imprecisata effettuò [...] Aquensis Historia Hierosolymitana, ibid., pp. 320, 362, 365, 366, 381, 407 L; Anonymi Gesta Francorum, a cura di H. Hagenmeyer, Heidelberg 1890, pp. 185 S., 317; F. Chaiandon, Histoire de la domination normande dans l'italie et en Sicile, Paris 1907 ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...