Teologo e medico svizzero (Baden-Dourlach 1524 - Basilea 1583); il suo vero nome, Lieber o Liebler, fu da lui latinizzato in Erastus (dal gr. ἐραστός "amato"). Studiò a Basilea, a Bologna e a Padova; nel [...] 1558, medico dell'elettore palatino, era professore di medicina a Heidelberg. Zwingliano convinto, fu nominato (1554) dall'elettore Federico III membro del Concistoro e consigliere privato. In quest'ufficio E. poté influire sul sovrano e ottenere la ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] ospite di Alessandro Trissino; nel 1572 si trasferì a Basilea e nel 1573, su invito di Odoardo da Thiene, giunse a Heidelberg, «rifugio dei seguaci del nuovo vangelo di Calvino a Vicenza» (Olivieri, 1992, p. 329). Qui si stabilì per qualche tempo ed ...
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Neuropsichiatra, nato a Conegliano il 26 settembre 1877. Laureatosi nel 1901 a Roma, deve l'orientamento biologico alla guida dell'eminente biologo G. Luboni. Fu allievo di E. Sciamanna e A. Tamburini, [...] ma l'indirizzo scientifico definitivo l'ebbe da F. Nissl nella clinica di E. Kraepelin a Heidelberg e a Monaco. Diresse un istituto di ricerche all'Ospedale psichiatrico di Mombello; nel 1925 fu nominato professore di neuropsichiatria nell'università ...
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Medico, filosofo e teologo (Vagli o Lucca 1532 - Cracovia 1602). Esule per motivi di religione, raggiunse i Grigioni; a Ginevra ebbe una cattedra di filosofia, poi di medicina; ma, entrato in polemica [...] , fu costretto a lasciare la Svizzera. A Parigi insegnò al Collegio reale, dal quale fu espulso perché protestante; quindi a Heidelberg entrò in polemica con i luterani. A Lipsia fu medico dell'elettore e professore di filosofia; a Praga tornò ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] fu probabilmente all'origine del suo amore per le scienze naturali, e il B., dopo aver frequentato le università di Heidelberg, di Bonn e di Berlino, allievo, tra gli altri, di Max Schultze - dal quale apprese le tecniche istologiche - si laureò ...
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Anatomopatologo tedesco (n. Skalmierzyce, Polonia, 1945). All’anagrafe G. Liebchen (von Hagens è il cognome della prima moglie), è noto per aver ideato un particolare processo di conservazione dei corpi, [...] allora si è dedicato a tempo pieno alla sua scoperta; nel 1993 ha fondato il primo Istituto di plastinazione (a Heidelberg, Germania). Personaggio eccentrico e lontano dall’immagine classica dello scienziato, ha esposto le parti anatomiche e i corpi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] .
Mizell, M., Stackpole, C. W., Isaac, J. J., Herpestype virus latency in the Lucké tumor, in Biology of amphibian tumors, Heidelberg 1969, pp. 337 ss.
Mizutani, S., Boettiger, T., Temin, H., A DNA-dependent DNA polymerase and a DNA endonuclease in ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] di Jaspers, ancor oggi insuperato maestro di psicopatologia, si colloca l'opera di K. Schneider e della sua scuola di Heidelberg (v. Huber, 1969), di cui viene oggi ripresa appieno, e codificata anche nel Glossario dell'Organizzazione Mondiale della ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] si conciliò tuttavia in H. con l'ammissione di un apriori del conoscere, identificato con il principio di causalità. A Heidelberg l'interesse di H. tornò anche a volgersi verso problemi di fisica sperimentale e di fisica matematica: dall'idrodinamica ...
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SAKMANN, Bert
Claudio Massenti
Medico biologo tedesco, nato a Stoccarda il 12 giugno 1942. Nello studio della medicina, iniziato a Tubinga e concluso a Monaco nel 1969, manifestò sempre particolare [...] a Gottinga, S. assunse la responsabilità della sezione di Fisiologia della membrana, e due anni dopo passò a Heidelberg come direttore del Dipartimento per la Fisiologia cellulare. Oltre a numerosi riconoscimenti, nel 1991 gli è stato conferito il ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...