BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] vierundzwan íkster zI VersammIung deutscher Philologen und Schulmdn ner vordffentlicht von dem historisch - philosophischen Vereine zu Heidelberg, Leipzig 1865, p. 106). In generale, G. Zaccagnini, Storia dello Studio di Bologna, Ginevra 1930, pp ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Tra queste spicca quella con gli emendamenti di Gerolamo Commellini dovuti alla collazione dei codici palatini di Heidelberg (pubblicata con la data di Heidelbergae 1599). Questo lavoro filologico prestigioso coronava la cospicua attività svolta nel ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] (The middle English translation of C. dè P.'s Livre du corps de policie ed. from ms. C. U. L. Kk 1.5, Heidelberg 1977).
Fonti e Bibl.: Una bibl. completa, fino al 1967, degli studi dedicati a C. si trova nell'articolo di S. Solente in Histoire ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] cure d'acque minerali, girando per diversi luoghi come Baden, e intanto accompagnava Carlo Arconati alle università di Bonn, di Heidelberg e di Berlino, stringendo più fitte relazioni con la cultura germanica. Durante il 1834 e il 1835 il B. trovò ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] ridotta senza glosse, in calce alle Commentationes in I lib. Iliad. Homeri del grecista tedesco Martin Kraus (Crusius) ([Heidelberg], G. Voegelin, 1612, cc. N2r-O6v, che dichiara la dipendenza da una edizione romana, molto probabilmente mai esistita ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] 1965, pp. 237-238; VII, ibid. 1965, p. 343; A. Adler. Die Politische Satire, in Grundriss der roman. Literaturen des Mittelalters, Heidelberg 1968, VI, 1, pp. 299, 307; 2, pp. 384, 417; A. E. Quaglio, Ipoeti siculo-toscani, in La letteratura italiana ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] anche una stampa a parte). F.K. von Savigny la citò più volte nella Storia del diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur non condividendone tutte le valutazioni. Sempre per il Gori e per una nuova serie di Symbolae ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] sonetto nei secc. XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, IV (1889), pp. 104 s.; B. Wiese, Altitalienisches Elementarbuch, Heidelberg 1904, pp. 210 s.; G. Carducci, Antica lirica ital., Firenze 1907, pp. 258 s.; E. Monaci, Crestomazia ital. dei ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] a Bologna, soggiornandovi per un decennio dal '44 in poi e prendendovi moglie; più tardi Erasto divenne professore a Heidelberg, ma nell'80 ne era stato clamorosamente espulso per le sue idee tolleranti in fatto di sanzioni ecclesiastiche e aveva ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] ., p. 305; Id., Une épigramme de Palaganus d'Otrante dans l'Aristénète de Vienne et le problème de l'Odyssée de Heidelberg, ibid., n.s., XXV (1988), p. 189; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1988, pp. 277, 362; M. Gigante, Federico II ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...