Giurista (Vienna 1885 - Heidelberg 1955), figlio di Georg; prof. di diritto pubblico a Kiel, poi a Heidelberg (1925-35). Si occupò in modo particolare di diritto amministrativo. Tra le sue opere: Verfassung [...] und Verwaltung des Reichs und der Länder (1925; 3a ed. 1927); Verwaltungsrecht (1928; 3a ed. 1931); Grenzen der Verfassungsgesetzgebung (1931) ...
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Filosofo (Bayreuth 1798 - Heidelberg 1874). Hegeliano, insegnò all'univ. di Erlangen e poi a quella di Heidelberg. Fu amico di L. A. Feuerbach. Opere principali: Christus und die Weltgeschichte (1823, [...] anonimo); e, contro Schelling, F. W. J. Schelling, ein Beitrag zur Geschichte des Tages, von einem vieliährigen Beobachter (1843, anonimo) ...
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Matematico (Berlino 1862 - Heidelberg 1919), prof. di matematica nelle univ. e nei politecnici di Königsberg, Kiel, Hannover, Karlsruhe, Heidelberg. Si è occupato principalmente di analisi (serie di Fourier, [...] funzioni automorfe), geometria differenziale (geodetiche, geometria non euclidea), meccanica analitica e teoria del giroscopio, nella quale ha individuato classi di integrabilità ...
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Germanista tedesco (Grossthiemig 1850 - Heidelberg 1926), prof. (1888-1919) all'univ. di Heidelberg. Da rilevare, fra le sue opere filosofiche, Die Handschriftenverhältnisse des Nibelungenliedes (1900); [...] fra le linguistiche, Gotische Grammatik (1880). Nel 1874 fondò e diresse (con H. Paul) i Beiträge zur Geschichte der deutschen Sprache und Literatur ...
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Filologo (Darmstadt 1798 - Heidelberg 1872). Professore di filologia classica a Heidelberg; è noto soprattutto per l'edizione di Erodoto (1830-35) e per la storia della letteratura latina pagana (Geschichte [...] der römischen Litteratur, 1828, 4a ed. 1868-70) e cristiana (Die christliche römische Litteratur des Karolingischen Zeitalters, 1840) ...
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Filosofo tedesco (Danzica 1863 - Heidelberg 1936). Esponente di spicco della scuola neokantiana che trovò a Heidelberg e nella Scuola del Baden il suo centro propulsore, sviluppò una filosofia il cui punto [...] , ove conseguì il dottorato nel 1888; prof. nell'univ. di Friburgo in Brisgovia dal 1894, nel 1916 fu chiamato a Heidelberg alla cattedra tenuta fino all'anno precedente dal suo maestro; socio straniero dei Lincei (1932).
Opere e pensiero
Punto di ...
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Storico tedesco (Brema 1869 - Heidelberg 1936), allievo di P. Scheffer-Boichorst a Berlino, prof. di storia medievale all'univ. di Heidelberg (1903); studioso dell'Impero (Geschichte Konradins von Hohenstaufen, [...] 1894; Deutsche Kaisergeschichte in der Zeit der Salier und Staufer, 1909), si ricorda anche per la pregevole opera di sintesi: Das Hochmittelalter: Geschichte des Abendlandes von 900 bis 1250 (1932) ...
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Astronomo (Heidelberg 1863 - ivi 1932), fondatore e direttore dell'osservatorio di Heidelberg, che egli specializzò nella fotografia celeste. Pioniere nella ricerca dei pianetini (W. e i suoi allievi ne [...] scoprirono circa un migliaio). Scoprì la cometa periodica che porta il suo nome. Ebbe notorietà anche per le fotografie della Via Lattea e per le ricerche sulle nebulose oscure ...
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Giurista (Detmold 1841 - Heidelberg 1900). Insegnò nelle univ. di Marburgo, Jena, Heidelberg. Fu deputato nazional-liberale al Reichstag (1881-90). Tra le sue opere: Das Recht der Expropriation (1868); [...] Grundzüge des norddeutschen Bundesrechts (1868); Lehrbuch des deutschen Staatsrechts (1878); Lehrbuch des deutschen Verwaltungsrechts (1883-84); Staats- u. völkerrechtliche Abhandlungen (in collab. con ...
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Chimico tedesco (Duisburg 1857 - Heidelberg 1928). Allievo di R. W. Bunsen e di A. Kolbe, prof. a Kiel e a Heidelberg; è noto per importanti ricerche di chimica inorganica (sintesi dell'idrazina, importante [...] reattivo per le reazioni organiche, e dell'acido azotidrico, di cui suggerì l'uso per la preparazione di esplosivi) e organica (polipeptidi, diazocomposti alifatici, sintesi delle ammine e delle aldeidi) ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...