MARSICA
A. La Regina
Era così denominato anticamente il territorio che si estendeva intorno al lago Fùcino, ad esclusione delle sponde nord-occidentali abitate dagli Equi. La M. era attraversata dalla [...] c. 1977 ss., s. v. Marsi; G. Devoto, Gli ant. italici, Firenze 1951, passim; E. Vetter, Handbuch der italischen Dialekte, I, Heidelberg 1953; C. C. van Essen, in Papers of the British School at Rome, XXV, 1957, pp. 22-38. Per i giacimenti preistorici ...
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TAGETE (Tages)
G. Camporeale
Dèmone etrusco. La tradizione concorde ne fa un fanciullo dall'aspetto senile per la sua scienza, spuntato all'improvviso dalla terra nell'agro di Tarquinia, dinanzi ad un [...] 1936, p. 14 ss.; R. Enking, in Jahrbuch, LIX-LX, 1944-45, p. 111 ss.; A. Grenier, Les religions étrusque et romaine, Parigi 1948, p. 16 ss.; R. Herbig, Götter und Dämonen der Etrusker, Heidelberg 1948, p. 30 s.; id., Charites, Bonn 1957, p. 182 ss. ...
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MYKONOS (Μύκονος Mycono)
N. Bonacasa
Isola delle Cicladi, situata a S-E di Tino e a N-E di Delo, costituita da un blocco granitico privo di sorgenti. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo M., figlio [...] non mélien, ibid., XVII, Parigi 1935; J. H. Kent, in Hesp., XVII, 1948, p. 243 ss.; E. Kirsten-W. Kreiker, Griechenlandkunde, Heidelberg 1955, pp. 296, 447, 449; P. Amandry, in Enc. Univ. dell'Arte, IV, 1958, c. 516 ss., s. v. Egeo Insulari Greci ...
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NESTORE (Νέστωρ)
A. Rumpf
Re di Pilo e, come tale, discendente di mitiche case regnanti, è figlio di Neleo, il quale condusse le colonie degli Ionî in Asia Minore; anche il tiranno ateniese Pisistrato [...] 1936, tav. 25, 70; C.V.A., Louvre, 9; III F a, tavv. 11-12, 619-620; J. D. Beazley, Red-fig., pp. 38, 48; 727, 33; R. Hampe, Die Homerische Welt im Lichte der neuen Ausgrabungen: Nestor, in Vermächtnis der antiken Kunst, Heidelberg 1950, p. 11 ss. ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] , unita alla lenta sistematizzazione dell'ideale teorico, favorì infatti nella stessa Germania il sorgere di scuole diverse (Heidelberg, Berlino), che quell'ideale si proposero di attuare, ciascuna a suo modo. Tanto meno sorprendono, allora, le ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] poco, altre attività vengono a innestarsi sulla primitiva funzione universitaria. Oxford è in parte una città industriale e Heidelberg è entrata nella conurbazione industriale di Ludwigshafen-Mannheim.
b) Le attività indotte
Ogni città, per il fatto ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] U. sulla tartaruga, Roma, Museo Naz. Romano: P. Zancani Montuoro, L'Heraion del Sele, ii, p. 310. Cratere di Heidelberg: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasenmalerei, tav. 29. Statuetta bronzea di Madrid: Jahrbuch, Arch. Anz., liv, 1941, p. 210. U ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] L'Arco di C., in La Critica d'Arte, V, 1940, p. 41; H. Kähler, Römische Gebälke, II, i. Die Gebälke des Konstantinsbogens, Heidelberg 1953; A. Giuliano, Arco di C., in La Critica d'Arte, V, 1940, p. 41; H. Kähler, Römische Gebälke, II, i. Die Gebälke ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] al periodo dell'abate Ulrich (1056-1075).Nel 1557 gran parte della collezione venne trasferita nella biblioteca palatina di Heidelberg, dove rimase fino al 1623, quando questa raccolta dei codici entrò a far parte della Biblioteca Apostolica Vaticana ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] Gr. Brit., 365, 5; J. D. Beazley, op. cit., p. 681, 62 (Polygnotos), materiale figurativo: E. Langlotz, Aphrodite in den Gärten, Heidelberg 1954; G. Becatti, op. cit. Una serie di questa scena è trattata da R. Hampe, in Röm. Mitt., lxii, 1955, p. 119 ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...