HEIDELBERG, Pittore di
M. L. Morricone
Ceramografo attico, così chiamato da due coppe al museo di Heidelberg, del tipo di Siana, insieme con le quali altre sessanta, complete e frammentarie, tutte del [...] è la scena della kyhx del Louvre, non troppo divulgata nel repertorio della ceramica greca, di Pandareos e il cane d'oro.
Monumenti considerati. - Coppa di Heidelberg vi. 29 a, dal Falero: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., 51, 276-7. Coppa di ...
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HEIDELBERG 209, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C.; J. D. Beazley gli assegna una dozzina di coppe a piede, [...] e senza, e una pyxis, avvertendo che per la stessa singolare mancanza di carattere delle sue pitture, un numero quasi doppio di opere deve rimanere elencato nella categoria più vaga di maniera del pittore. ...
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HEIDELBERG 82, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il decennio 460-450 a. C. A questa personalità estremamente labile e scolorita I. D. Beazley assegna un piccolo gruppo di coppe, [...] premettendo che si tratta di un pittore estremamente simile al Pittore di Akestorides e che potrebbe eventualmente identificarsi con questo ultimo. Le poche opere a lui assegnate in cui apparentemente ...
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HEIDELBERG 211, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante negli ultimi decennìA del V sec. a. C.; I. D. Beazley gli assegna una decina di coppe e uno sky'phos, tutti più o meno frammentanA, [...] rilevandone la somiglianza con il Pittore di Londra E 777 di cui potrebbe rappresentare la continuazione. Si tratta di un modestissimo artista che ripete con segno rapido e trascurato fignre di atleti ...
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Storico e archeologo tedesco (Temesvàr 1856 - Heidelberg 1927); prof. di storia antica all'univ. di Heidelberg, fece parte di spedizioni archeologiche ad Ankara e a Petra. Tra le opere principali: Die [...] Religion des röm. Heeres (1895); Die Provincia Arabia (3 voll., 1904-09); Die Rangordnung des röm. Heeres (1908); Geschichte der röm. Kaiser (2 voll., 1909) ...
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Archeologo e paletnologo tedesco (Lubecca 1851 - Heidelberg 1930). Si occupò di antichità italiche contribuendo a divulgare gli studî e le ricerche della scuola di L. Pigorini (Italische Gräberkunde, 2 [...] voll., 1924-39; il secondo, postumo, rielaborato da F. Messerschmidt). Sono anche da ricordare Pompeii, eine hellenistische Stadt in Italien (1906) e l'edizione degli Antike Bildwerke in Rom di F. Matz ...
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Filologo, storico delle religioni e archeologo (Marburgo 1771 - Heidelberg 1858). Nella sua opera principale, Symbolik und Mythologie der alten Völker, besonders der Griechen (4 voll., 1810-12), pose in [...] crisi la visione classicheggiante e illuministica dell'antichità sottolineando il ruolo della componente orientale, dionisiaca e misterica (di cui la cultura moderna si mostra incapace di comprendere e ...
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Archeologo tedesco (Rostock 1894 - Basilea 1960); dir. del Museo Archeologico di Heidelberg (1926-29), prof. di archeologia e dir. del Museo Archeologico di Münster (1929-33), lasciò questa carica all'avvento [...] del nazismo; prof. alla New York University (dal 1937). Ha diretto gli scavi americani a Samotracia dal 1938. Autore di studî sui porti antichi, sulla colonna traiana, sulla bronzistica antica, sui sarcofagi ...
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Archeologo tedesco (Augusta 1874 - Roma 1954); allievo di A. Furtwängler, prof. all'univ. di Heidelberg, poi (1928-37) direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Socio straniero dei Lincei [...] (1930). Si dedicò soprattutto allo studio dell'arte classica pubblicando molti originali e brillanti lavori sulla scultura greca, sulla pittura pompeiana, sull'iconografia romana. È anche autore di un'importante ...
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SCHEFOLD, Karl
Irene Bragantini
Archeologo, nato a Heilbronn il 26 gennaio 1905. Ha studiato a Tubinga, Jena, Heidelberg e Marburgo. Dal 1930 al 1935 è stato assistente presso l'istituto archeologico [...] germanico, nelle sedi di Roma e di Atene. Dal 1942 insegna all'università di Basilea.
Opere principali: Untersuchungen zu den kertscher Vasen (1934); Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...