Mineralogista e geologo, nato a Bieber (Assia) il 12 settembre 1851 e morto a Heidelberg il 10 novembre 1932. Dal 1874 al 1877 geologo dell'Ufficio geologico prussiano, del quale rimase collaboratore per [...] nel 1883 a P. von Groth nell'università di Strasburgo e vi rimase fino al 1917. Si ritirò poi a Heidelberg.
I suoi lavori mineralogici comprendono la descrizione accurata di molte specie minerali note e di un nuovo solfoborito: Sulfoborit, ein ...
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Nacque in India nel 1799, studiò a Londra nella Hunterian School, poi a Heidelberg; e a Edimburgo, nel 1831, essendosi istituita la sezione medica del King's College, vi venne nominato professore d'ostetricia. [...] Fu ostetrico della regina d'Inghilterra (1840). Morì nel 1865. Lasciò importanti scritti sulla febbre puerperale e sulle malattie dell'utero. Ideò lo speculum vaginale che porta il suo nome ed è un perfezionamento ...
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Giureconsulto e storico tedesco, nato il 16 novembre 1846 in Breslavia e morto a Heidelberg il 12 dicembre 1911. Laureatosi in giurisprudenza a Berlino nel 1870, nel 1874 già insegnava come libero docente [...] nell'università di Heidelberg, l'anno seguente era a Zurigo come professore straordinario; nel 1878 ottenne la cattedra di diritto romano ad Amsterdam, dove insegnò fino al 1907.
Ricercatore e polemista di notevole valore, come dimostrò nelle vivaci ...
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Filosofo tedesco, nato a Coblenza il 20 giugno 1789 e morto a Heidelberg il 18 marzo 1852. Fu scolaro di Hegel a Berlino, ed ebbe incarichi per l'insegnamento della filosofia a Berlino e a Breslavia. Coinvolto [...] in incidenti politici, ritornò a IIeidelberg e poi a Francoforte. Combatté l'organizzazione cattolica della chiesa propugnando un ritorno al cristianesimo evangelico e auspicò una religione dell'umanità ...
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HAUSRATH, Adolf
Teologo protestante, nato a Karlsruhe il 3 gennaio 1837, morto il 2 agosto 1909 a Heidelberg, ove era stato professore ordinario di esegesi neotestamentaria e storia ecclesiastica dal [...] 1871 al 1907. Seguace della scuola di Tubinga, nello studio del cristianesimo si rivolse a figure isolate e punti salienti, più che allo sviluppo delle idee e dottrine. Sotto lo pseudonimo di George Taylor ...
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Lask, Emil
Filosofo tedesco (Wadowice, Galizia, 1875 - caduto in Galizia 1915). Insegnò dal 1904 nell’univ. di Heidelberg, dove era stato allievo di Windelband e di Rickert. I suoi studi sulla dottrina [...] delle categorie e del giudizio (Die Logik der Philosophie und die Kategorienlehre, 1911; Die Lehre vom Urteil, 1912) mirano a fornire il fondamento per la costruzione di una filosofia dei valori ...
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Uomo politico italiano (n. Palermo 1947). Avvocato cassazionista, ha studiato e ha vissuto per alcuni anni a Heidelberg, in Germania ed è stato professore di ruolo di diritto pubblico regionale presso [...] l'università di Palermo. Sindaco del capoluogo siciliano, nel 1991 ha fondato il Movimento per la democrazia, La Rete, il cui obiettivo principale era quello di riportare la questione morale nella politica ...
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SCHACHERMEYR, Fritz
Storico dell'antichità, nato a Linz il 10 gennaio 1895; professore nelle università di Jena, Heidelberg (1936); Graz (1940) e Vienna (dal 1952). È particolarmente noto per i suoi [...] studî sulle civiltà protostoriche del bacino del Mediterraneo, e in particolare della Grecia, e per l'interesse da lui portato ai problemi "razziali" nello studio della storia antica.
Gli studî sulle civiltà ...
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Storico tedesco, nato il 31 luglio 1868. Compì i suoi studî a Lipsia, Heidelberg, Gottinga e Berlino, dove fu discepolo di Max Lenz. Egli appartiene alla scuola di Ranke, che tratta la storia essenzialmente [...] dal punto di vista dello sviluppo politico dello stato, giovandosi degli ultimi raffinamenti del metodo e mirando all'efficacia artistica dell'esposizione. Si è rivolto allo studio dell'epoca della Riforma, ...
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SCHEFOLD, Karl
Irene Bragantini
Archeologo, nato a Heilbronn il 26 gennaio 1905. Ha studiato a Tubinga, Jena, Heidelberg e Marburgo. Dal 1930 al 1935 è stato assistente presso l'istituto archeologico [...] germanico, nelle sedi di Roma e di Atene. Dal 1942 insegna all'università di Basilea.
Opere principali: Untersuchungen zu den kertscher Vasen (1934); Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...