Karolus August
Karolus 〈karóolus〉 August [STF] (Reihnen, Heidelberg, 1893 - Zollikon, Zurigo, 1972) Prof. di elettrotecnica applicata nell'univ. di Lipsia (1926), poi nell'univ. di Friburgo (1955). ◆ [...] [OTT] Cella (o cellula) di K.: modulatore della luce basato sull'uso di una cella di Kerr: v. elettroottica: II 380 d ...
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Filologo classico e storico delle religioni (Hersfeld 1866 - Heidelberg 1908), prof. a Giessen (1897) e Heidelberg (1903); contemperò il metodo filologico con quello della comparazione etnologica; è ricordato, [...] più che per l'errata attribuzione al mitraismo di un documento magico egizio (Eine Mithrasliturgie, 1903), per Nekyia (1893), sulle credenze nell'immortalità dell'anima e relative sanzioni a proposito ...
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Chimico (Linden, Hannover, 1865 - Berlino 1921). Professore a Heidelberg, ha svolto significative ricerche nel campo della chimica organica. ...
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Weber, Alfred
Economista e sociologo tedesco (Erfurt 1868 - Heidelberg 1958). Insegnò a Praga (1904) e Heidelberg (1907). Noto per i suoi studi sulla burocrazia e per la teoria della localizzazione industriale, [...] estese le intuizioni di J.H. von Thünen (➔), sviluppando un duraturo modello basato sulla minimizzazione dei costi di transazione. Fu tra i primi studiosi della sociologia della cultura. Tra le opere: ...
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Marsilio d'Inghen
Marsilio d’Inghen
Teologo (m. Heidelberg 1396). Insegnò nella facoltà delle Arti e in quella di Teologia dell’univ. di Parigi, della quale fu rettore (1367-71); più tardi, passato [...] all’univ. di Heidelberg (1381), ne fu il primo rettore. Occamista, accettò il nominalismo di Occam, ammettendo tuttavia che al concetto rispondesse una qualche somiglianza in re negli individui della stessa specie; ma particolarmente importante è la ...
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Knies, Karl Gustav Adolph
Economista tedesco (Marburg 1821 - Heidelberg 1898). Formatosi presso la facoltà di scienze storiche e sociali di Marburg, fu costretto, per le sue idee liberali, all’esilio [...] in Svizzera. Divenuto professore a Friburgo (1855) e Heidelberg (1865), K. fu uno dei maggiori esponenti della scuola storica tedesca. Opponendosi al metodo deduttivo dei classici, offrì un’esposizione dell’economia politica come analisi dei diversi ...
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Freher, Markward
Studioso e statista (Augsburg, Augusta, 1565 - Heidelberg 1614); fu al servizio del Principe Elettore del Palatinato Federico IV, professore di giurisprudenza ad Heidelberg. Scrisse [...] molte opere storiche e giuridiche fra cui una sulla donazione di Costantino, Constantini M. Imp. Donatio Sylveltro Papae Rom. (1610). In quest'opera cita i versi danteschi riferentisi a Costantino (If ...
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Anatomopatologo tedesco (1835-1915), prof. di anatomia a Heidelberg dal 1866. Ha legato il suo nome a una complessa malformazione del sistema nervoso (malformazione di A.-Chiari), consistente in un'erniazione [...] delle tonsille cerebellari e della porzione inferiore del bulbo attraverso il foro occipitale, cui si associano la riduzione del volume del ponte e quella del midollo spinale cervicale ...
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Filologo, storico delle religioni e archeologo (Marburgo 1771 - Heidelberg 1858). Nella sua opera principale, Symbolik und Mythologie der alten Völker, besonders der Griechen (4 voll., 1810-12), pose in [...] crisi la visione classicheggiante e illuministica dell'antichità sottolineando il ruolo della componente orientale, dionisiaca e misterica (di cui la cultura moderna si mostra incapace di comprendere e ...
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Giurista tedesco (Magonza 1829 - Berlino 1907). Professore a Heidelberg (1852), Zurigo (1855), Halle (1862), Berlino (1873). Socio straniero dei Lincei (1906). Seguace della "scuola storica" di F. C. von [...] Savigny, ma sostenitore convinto della necessità scientifica di contemperare l'usus modernus Pandectarum con lo studio del diritto germanico, fu pandettista fra i più grandi del suo secolo. La sua opera ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...