In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] l’assorbimento della società civile e dell’individuo nella superiore unità dell’organismo statale, sulla base delle riflessioni di Hegel. Muovendo da tale premessa, C.F. von Gerber è arrivato, in particolare, a parlare dei d. dei sudditi come ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] a parlare di t. non ha più senso e in qualche modo più conseguenti sono coloro che seguono il pensiero di G.W.F. Hegel nel senso dell’ateismo e della riduzione della t. a pura antropologia. Tale è, in particolare, il caso di L. Feuerbach, per il ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , e la tendenza a subordinare ad esso la considerazione della società civile, anzi a vedere nello Stato - come farà pure Hegel - il luogo in cui si armonizzano gli interessi divergenti delle singole classi. Anche lo sviluppo della scienza politica in ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] seguito alla secolarizzazione della filosofia della storia d'ispirazione teologica hanno influito sul pensiero di scienziati sociali come Hegel, Comte o Marx, non hanno niente in comune col sapere nomologico (v. Popper, 1957): esse non sono fondate ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] scia di Bertrando Spaventa, infatti, egli guardava a Rosmini come al Kant italiano e a Gioberti come allo Hegel italiano: pertanto la prospettiva generale era neohegeliana e, all’interno di essa, Rosmini era letto attraversoGioberti51. La risposta ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] del Terzo Mondo". La filosofia di Guillén, oltre a rispecchiare la prassi rivoluzionaria dei guerriglieri urbani, affronta criticamente Hegel e Marx e cerca in ultima analisi di fondere tra loro anarchismo e marxismo; essa si presenta cioè come ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] della società di costituirli e di autocostituirsi sono quindi reificati e alienati.
Qui l'analisi di Durkheim continua quelle di Hegel, Feuerbach e Marx, ma al pari di quelle, e delle posizioni 'simboliste' in genere, incontra una serie di difficoltà ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] masse, di guerra totale (Robespierre, Ludendorff, Goebbels); d'altro canto, teorici dello Stato tedeschi, quali A. Müller e Hegel, attribuiscono all'idea di Stato una ‛totalità', cioè un carattere di globalità e di imperatività rispetto all'individuo ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] ' e lo Stato. Da Hobbes a Locke, da Edmund Burke a Emmanuel-Joseph Sieyès e a James Madison, fino a Hegel, l'interesse risulta infatti costitutivo di tutte le riflessioni sul problema così squisitamente moderno del chi 'rappresenta' chi, per quali ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] modo, la vanificazione degli antichi ideali di solidarietà sociale.
La fine della geografia agraria e degli Stati nazionali segue Hegel nel suo sepolcro, ma non segna la fine della politica. Certo, è la fine dell'idealismo, della concezione secondo ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.