Cosmologia
Francesco Melchiorri
La cosmologia moderna nasce nel 1924, quando Carl Wilhelm Wirtz, astronomo dell'Osservatorio di Colonia, nota per primo una relazione tra lo spostamento verso il rosso [...] ‒ e la distanza d, stimata a partire dalla luminosità della galassia. I dati costrinsero tuttavia Hubble ad ammettere una relazione lineare del tipo Hd=cz, in cui H è nota come costante di Hubble e c è la velocità della luce nel vuoto. Né Wirtz, né ...
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Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] velocità con cui attualmente l'U. si sta espandendo: si chiama costante di Hubble e compare nella legge di Hubble, v=Hd, come costante di proporzionalità tra la velocità di recessione v e la distanza d delle galassie; il suo inverso ha le dimensioni ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] induce sulle galassie una velocità di recessione V, che per le galassie più vicine è proporzionale alla distanza d secondo la legge di Hubble V=Hd. Il valore della costante H è oggi stimato tra 60 e 70 km/s a megaparsec e 1/H è quindi una misura di ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] allontanarsi da noi con velocità tanto maggiore quanto maggiore è la loro distanza. Nel 1929 Hubble riassunse questo risultato nella legge v = Hd (fig. 22), dove v e d sono la velocità e la distanza, mentre H è una costante, nota come costante di ...
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artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...
omissione
omissióne s. f. [dal lat. tardo omissio -onis, der. di omittĕre «omettere», part. pass. omissus]. – Il fatto di omettere, di non fare cioè, intenzionalmente o no, quello che si potrebbe o dovrebbe fare, o in genere di tralasciare...