sestetto Composizione da camera per 6 strumenti o, più raramente, per 6 voci, con o senza accompagnamento; per estensione, il complesso degli esecutori
S. per strumenti a fiato, o ad arco, con pianoforte [...] o senza, furono composti, tra gli altri, da L. Boccherini, F.J. Haydn, L. van Beethoven, J. Brahms, A. Dvorák, A. Schönberg. Esempi noti di s. vocale si hanno in W.A. Mozart (Nozze di Figaro, Don Giovanni), G. Rossini (Cenerentola, Barbiere di ...
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trio Composizione musicale in più movimenti per tre strumenti. Le formazioni più comuni sono il t. con pianoforte (cui si aggiungono violino e violoncello) e il t. d’archi (violino, viola e violoncello). [...] a tre barocca; nel senso moderno del termine lo si può considerare un genere condotto a matura sistemazione da F.J. Haydn (con significativi precedenti in J. Schobert). Scrissero t. di grande importanza W.A. Mozart, L. van Beethoven, F. Schubert, R ...
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In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...] . In ogni caso è indubbia l’importanza storica fondamentale che ebbe nello sviluppo della forma la scuola classica viennese, con F.J. Haydn, W.A. Mozart e L. van Beethoven (per il quale il q. fu sempre una forma privilegiata). Il q. per archi non ...
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Composizione, concepita come introduzione a un’opera teatrale, a un oratorio o a una cantata. Pur con precedenti fin dal 16° sec., l’o. conobbe una sistemazione formale soltanto alla fine del 17° sec.: [...] cui segue un allegro d’indole danzante. Le due forme continuarono nel primo Settecento con varia fortuna, mentre da F.J. Haydn in poi prevalse la forma tripartita tipica della sonata. A partire dall’Ottocento, il termine fu usato anche per designare ...
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sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] movimento e a un solo strumento, come nelle s. per tastiera di D. Scarlatti.
Gli esponenti del classicismo viennese, F.J. Haydn, W.A. Mozart e L. van Beethoven, consacrarono il genere della s. definendone la struttura tipo: per pianoforte o strumento ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] e più sinfonie, brevi e leggere, compose Franz Joseph Haydn. Tra le cinquanta sinfonie di Mozart, il grande musicista di fare musica insieme a un piccolo gruppo di amici. Haydn e Mozart composero vere e proprie conversazioni musicali in cui ...
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L’arte di combinare più melodie contemporaneamente, nata nel Medioevo con la pratica polifonica, dalla sovrapposizione nota contro nota (punctum contra punctum) di una seconda linea melodica, detta discanto, [...] in un piano armonico-tonale. Influenze innegabili il c. ha esercitato anche su W.A. Mozart (Jupiter), J. Haydn (quartetti per archi) e L. van Beethoven (ultime sonate per pianoforte e quartetti). Una quasi generale tendenza alla rivalutazione ...
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Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] periodo era quella della corte austriaca di Mannheim. I compositori che diedero maggior impulso alla musica orchestrale classica furono F.J. Haydn, W.A. Mozart, C.W. Gluck e, in seguito, L. van Beethoven, il quale aumentò il numero degli strumenti a ...
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sinfonia
Guido Turchi
Forma musicale per orchestra
Composizione per orchestra affermatasi nel Seicento come brano strumentale introduttivo di un’opera o di una cantata, la sinfonia è divenuta nel Settecento [...] sopra indicati un ulteriore movimento (fra il secondo e il terzo) in forma di danza di minuetto – per opera di Franz Joseph Haydn, che tra il 1759 e il 1796 crea ben 104 sinfonie. A queste, la storia deve aggiungere le 40 sinfonie di Mozart e ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...