JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] für Musikwissenschaft, XLIII (1986), pp. 17-45 e 136-163; M.P. McClymonds, Haydn and his contemporaries: "Armida abbandonata", in Bericht über den Internationalen J. Haydn Congress Wien 1982, München 1986, pp. 325-332; S. Mattei, Memorie per servire ...
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PINELLI, Ettore
Luca Aversano
PINELLI, Ettore. – Nacque a Roma il 18 ottobre 1843, figlio di Pietro (19 ottobre 1819 - 31 luglio 1891) e di Elisa Ramacciotti (2 dicembre 1802 - 12 maggio 1884).
Ebbe [...] Galleria Dantesca in occasione del decimo ottavo centenario del martirio di s. Pietro», e dirigendo nel 1868 la Creazione di Haydn. Negli stessi anni Pinelli fondò anche un nuovo quartetto, con i citati Monachesi e De Sanctis e col fratello Decio ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] che spontaneamente congiunge il libero moto di esse con la fusione organica dell'insieme, e accostandosi per questo rispetto ad Haydn". E il Della Corte, parlando di un documento che S. Di Giacomo trasse dall'Archivio dei padri filippini di Napoli ...
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AMBREVILLE, Anna Maria Lodovica d'
Gino Roncaglia
D'origine francese, nacque a Modena nel luglio 1693 (venne battezzata il 21 luglio 1693), da Giovanni Battista, violinista presso la corte estense - [...] s., 405 s., A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, I, 1, Modena 1873, p. 93; C. F. Pohl, Joseph Haydn, I, Leipzig 1878, p. 82; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, p. 409; A. Sandberger, E. Dall ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] lyriques de Paris - L'Opéra-Italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 281, 367, 465; Stendhal (M. H. Beyle), Vie de Haydn, de Mozart et de Métastase, Paris 1872, p. 318; L. Lianovosani (C. Salvioli), La Fenice - Gran Teatro di Venezia. Serie degli ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] onorava Palladio, quel culto del C. che sopravviverà all'oblio italiano, e sarà ancor vivo ai tempi di Johann Christian Bach e di Haydn. L'abate Raguenet, dopo aver assistito nel 1698 ad una serata d'opera in cui ha udito insieme il C., il Pasquini e ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] a modelli «da chiesa»; inoltre, frequentando la classe di composizione di Zingarelli, il M. conobbe le partiture di F.J. Haydn e W.A. Mozart, nonché i modelli dei concerti romantici, la cui influenza si riscontra nei lavori seguenti.
Nel corso del ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] et demie»: la selezione dei brani (il Trio ‘degli spettri’ di Beethoven, il Quartetto op. 76 n. 4 di Franz Joseph Haydn, il Quartetto con pianoforte K 478 di Wolfgang Amadeus Mozart) reca l’impronta di Sgambati. Si trattò della prima vera stagione di ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] , la plus enflammée, la plus dramatique que j’aie entendue de ma vie [...] Cela est beau comme les plus vives symphonies de Haydn» (pp. 12, 14). Ma ben presto cambiò idea (p. 31).
Soliva in effetti rimase il compositore di un unico grande successo ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] di Cherubini, nel 1786 al teatro delle Dame di Roma con quelle di N. A. Zingarelli e, ristampata nel 1805, per quelle di Haydn.
Il D. si faceva un vanto di non aver mai composto un melodramma senza prima avere un'idea della musica (di cui era ottimo ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...