BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] . 1877, cantò al Teatro Argentina, sempre nelle parti comprimarie del coro dell'Accademia filarmonica, ne Le stagioni di F. J. Haydn, dirette dal Pinelli.
Per un caso fortunato, nel dicembre 1878, il B. debuttò al Teatro Argentina ne La Favorita di G ...
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Compositore (Napoli 1686 - ivi 1768). Didatta di canto (tra i suoi allievi vi fu C. Farinelli) e di composizione, maestro di cappella in diverse istituzioni, P. svolse la sua attività tra Napoli, Venezia, [...] canto e di composizioni strumentali (12 sonate per violino e cembalo, 1754) ed ebbe tra i suoi allievi il giovane J. H. Haydn, a cui insegnò canto e declamazione italiana. Tornato a Napoli (1760), insegnò ancora a S. Onofrio e fu maestro di cappella ...
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REINECKEI, Carl Heinrich Carsten
Karl August Rosenthal
Pianista, direttore d'orchestra e compositore, nato il 23 giugno 1824 ad Altona, morto il 10 marzo 1910 a Lipsia. Fu allievo del padre, Johann [...] di Mozart. La sua attività letteraria comprende analisi di opere per piano e stesure di biografie (Beethoven, Haydn, Mendelssohn, Mozart, Schumann, Weber, nella collezione Meister der Tonkunst).
Bibl.: J. W. v. Wasielewski, C. R., Lipsia ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] nascita, a cura di A. Damerini, Firenze 1962, pp. 34-39; J.A. Rice, S.’s “Giulio Sabino”, Haydn’s “Armida” and the arrival of opera seria at Eszterháza, in Haydn Yearbook, 1984, 15, pp. 181-198; G. S. musicista faentino, a cura di M. Baroni - M.G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definizione concettuale del “neoclassicismo”, come quella del “classicismo”, presenta [...] . D’altra parte, lo stesso musicologo contemporaneo Charles Rosen, autore di un volume intitolato Lo stile classico: Haydn, Mozart, Beethoven, ammette preliminarmente nel suo libro quanto una definizione di stile classico appartenga più alla storia ...
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MONZANI, Tebaldo
Giacomo Fornari
MONZANI, Tebaldo (Thebald, Theobald). – Flautista, oboista, teorico musicale, imprenditore ed editore italiano attivo in Inghilterra, nacque nel Modenese nel 1762.
Non [...] O. Neighbour - A. Tyson, English music publishers’ plate numbers in the first half of the nineteenth century, London 1965; Joseph Haydn: Gesammelte Briefe und Aufzeichnungen, a cura di D. Bartha, Kassel 1965, pp. 540, 551; P. Bate, The flute, London ...
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Ewell, Tom (propr. Yewell, Tompkins)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Owens-boro (Kentucky) il 29 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) il 12 settembre [...] serie di interpretazioni comiche: fu infatti il protagonista della commedia musicale Mr. Music (1950; Assedio d'amore) di Richard Haydn, accanto a Bing Crosby e Groucho Marx; quindi di Up front (1951; Marmittoni al fronte) diretto da Alexander Hall ...
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Strumento musicale ad ancia doppia appartenente alla famiglia dei legni.
Se il nome inglese e francese dato a questo strumento è dovuto al suo registro basso, quello italiano e tedesco proviene dalla forma [...] per l'esecuzione del suo inno dell'Incoronazione. Lo troviamo poi usato sulla fine del sec. XVIII in diverse musiche di Haydn e di Mozart. Così il suo uso andò generalizzandosi nel principio del secolo seguente. Le chiavi, che prima erano cinque o ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] 02 nell’Intrigo amoroso e nell’Achille di Ferdinando Paer. Nel 1805 Siboni cantò, in tedesco, La Creazione di Franz Joseph Haydn, indi Sargino di Paer. La stampa locale in maggio annunciò la sua partenza, avendo egli stipulato un contratto col teatro ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] musica sono contesi dalle principali corti: da G.F. Händel a W.A. Mozart, da J.A. Hasse a F.J. Haydn, numerosi compositori stranieri optano per opere su libretto italiano; si ricordi, oltre ai nomi già citati, Paolo Rolli, il principale librettista ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...