BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] di Reshef e quello dedicato alla Signora di Gebal o di B., divinità che assume molti attributi della dea egiziana Ḥatḥōr. B. appare così, fin dal principio del III millenio, in stretti rapporti con l'Egitto, rapporti commerciali, politici e culturali ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] si poteva leggere b‛lt, le consonanti del nome Bah ‛alat "signora", che si poteva intendere riferito appunto alla dea Hathor, attestata dalle iscrizioni in lingua egiziana trovate nello stesso luogo. Per questa via, in cui il Gardiner fu seguito da ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] (v.) consacrati rispettivamente l'uno, il maggiore a Rē῾-Harakhte, Amon, Ptaḥ e al sovrano stesso e l'altro alla dea Hathor e alla regina Nefretere (v.), scavati interamente nella roccia. La parte ipogeica, che si addentra per una profondità di 44 m ...
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Vedi VALLE DELLE REGINE dell'anno: 1966 - 1997
VALLE DELLE REGINE (v. vol. VII, p. 1089)
I. Franco
P. Mora
La V. d. R. si apre all'estremità meridionale della montagna tebana. Quando fu visitata dalla [...] terrestre delle divinità femminili che incarnano il principio materno universale. A Tebe, una divinità di tal genere era adorata come Ḥatḥor e si riteneva che abitasse la montagna sovrastante a o le vaste necropoli di Tebe. La grotta naturale della V ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] 10 e più di 20 m, che sono state trovate nell'odierno borgo di Mit Rainah. Altri templi sono noti: di Iside, di Ḥatḥōr - che sarà l'Afrodite degli autori classici. E oltre a questi sono ricordati templi a divimta siriache, che debbono in gran parte ...
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Vedi FILE dell'anno: 1960 - 1994
FILE (Φίλαι, Philae)
S. Donadoni
Isola del Nilo al confine con la Nubia, e luogo considerato particolarmente santo nell'antichità. Iside, la dea del posto, vi fu venerata [...] da un portico le cui colonne sono riunite in basso da una cortina in pietra, con rilievi, e portano dadi hathorici su capitelli floreali, con sfarzo decorativo. La colonnata cessa nella parte anteriore, dove è sostituita da muri che formano una ...
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Vedi ABU SIMBEL dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ABU SIMBEL (v. vol. I, p. 8 e S 1970, p. 5)
F.Tiradritti
L'operazione di spostamento del complesso monumentale di A. S. ha reso possibili un'analisi e uno [...] a questa nuova concezione della sovranità espressa attraverso forme artistiche monumentali: la regina Nefertari è assimilata alla dea Ḥatḥor e diviene quindi la degna sposa del faraone-dio.
Bibl.: Ch. Desroches-Noblecourt, Ch. Kuentz, Le petit temple ...
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SINCRETISMO
Raffaele Pettazzoni
È vocabolo greco (συγκρητισμός), usato da Plutarco (De frat. am., 19) a significare il "coalizzarsi dei Cretesi" (mentre abitualmente sono in lotta fra loro) di fronte [...] e forse anche prima, la Ba‛alat, ossia la "dea" di Gubla (Byblos) fosse adorata sotto i tratti della dea egizia Hathor. Nel pantheon dei Hittiti in Asia Minore (II millennio a. C.) sono visibilissime le influenze di culti appartenenti ai varî popoli ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] 56 cm su cui è raffigurato un gruppo di sette personaggi raccolti in preghiera di fronte alla dea dalla testa di vacca, Ḥatḥōr. Lo stesso motivo ricompare in numerose varianti anche in altre stoffe, tutte doni votivi rinvenuti nell'area del tempio di ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (v. vol. II, p. 861)
F. Tiradritti
Egitto. - In Egitto la c. è elemento caratterizzante nelle rappresentazioni delle divinità e del sovrano. Ogni c. [...] c. indicherebbe un'origine nubiana della dea. Satis è raffigurata con una c. bianca da cui si dipartono due lunghe corna bovine. Ḥatḥor porta di frequente un modio sormontato da due corna all'interno delle quali si trova un disco solare. Ammone e Min ...
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atorico
atòrico (o hathòrico) agg. [dal nome della divinità egizia Hathor, identificata dai Greci con Afrodite] (pl. m. -ci). – In archeologia, capitello a., forma particolare di capitello dei templi egizî che portava scolpita in origine la...