Pittore (Edimburgo 1839 - Hastings 1893), allievo a Edimburgo di R. Scott Lauder, recatosi a Londra (1862), vi ebbe successo per i suoi quadri di genere e di storia, accurati nell'esecuzione e nel colorito. ...
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Storico dell'arte e archeologo (Hastings, Michigan, 1877 - Princeton 1955), prof. (1906-46) all'univ. di Princeton; socio straniero dei Lincei dal 1947. Pubblicò importanti studî sull'arte cristiana primitiva, [...] sulla miniatura e gli avorî medievali, su mosaici d'Antiochia, ecc. (Gli oggetti di avorio e d'oro del Museo Sacro Vaticano, 1936; Early christian art, 1942; Medieval art, 1942; Princeton index of christian ...
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Architetto (Los Gatos, California, 1920 - Hastings 1994). Ha studiato a Londra e dal 1946 è stato associato di Ph. Powell (v.). Nel 1974 Pow ell e M. ricevettero la medaglia d'oro del Royal institute of [...] British architects. Altre opere: Wycombe general hospital (High Wycombe, 1966-75), Wolfson college (Oxford, 1974), Museum of London (1976), National Westminster Bank (1982) e International conference center ...
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Architetto statunitense (Rio de Janeiro 1858 - New York 1911). Formatosi all'École des beaux arts a Parigi, dal 1885 fu titolare, con Th. Hastings, di un importante studio (Carrère and Hastings) che realizzò, [...] tra l'altro, a New York la biblioteca pubblica (1902-11), il ponte di Manhattan (1904-11), il New Theatre (1907-09), la casa di H. C. Frick (1913-14); a Washington la sede della Carnegie Institution (1909); ...
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Pittore (Londra 1735 - presso Aleppo 1786). Formatosi a Londra, dal 1768 al 1776 visse in India dove ebbe un notevole successo come ritrattista (Warren Hastings, Londra, National Gallery). ...
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Bayeux, tappezzerìa di Uno dei più celebri ricami prodotti dalle manifatture europee. Il ricamo in lana è forse opera anglosassone anteriore al 1080, e si sviluppa per una lunghezza di 70 m; raffigura [...] la conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore e la decisiva battaglia di Hastings (1066). Fondamentale per la conoscenza della vita nell'11° sec., è conservato nel Centre Guillaume le Conquérant a Bayeux. ...
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Pittore (m. Bruges 1550), forse di origine lombarda. Visse sempre a Bruges; subì influenze fiamminghe (Gérard David), francesi (J. Bourdichon) e italiane (Bartolomeo Veneto), che riuscì a fondere in una [...] non molto originale. Opere: Segovia, chiesa di S. Michele, trittico; Madrid, Prado, Vita di S. Anna; Bruxelles, Musei Reali, ritratto del barone di Hastings, S. Giovanni Battista, s. Antonio; Anversa, Museo, Madonna col bambino fra sibille e profeti. ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] dell'incursione contro il monastero inglese di Lindisfarne) come l'inizio e il 1066 (battaglie di Stamford Bridge e Hastings e successiva conquista normanna) come la fine del periodo vichingo. Gli archeologi e gli storici dell'arte accettano queste ...
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WAUTERS, Émile
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato a Bruxelles il 19 novembre 1846, morto a Parigi nel 1933. Fu allievo del decoratore Charles Albert e del de Portaels a Bruxelles, poi del Gérome a Parigi. [...] Beaux Arts, di recente istituzione, conduceva una campagna contro le giurie ufficiali, ostinatamente romantiche. Sin dalle prime opere: Bataille d'Hastings, Ritratto d'A. Samyn, Intérieur de l'église Saint-Marc à Venise e nel 1872 con la Folie d'Hugo ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] era anche una manifestazione di pietà religiosa, di rispetto per la tradizione e di timore di perderne i valori (Hastings); fu così alla fine particolarmente cara agli Stoici e ripudiata dagli Epicurei, sinché passò agli Ebrei (Esseni, Filone) e ...
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loc. s.le m. inv. Il giornalismo fatto dai cittadini, cioè non dai giornalisti di professione, che partecipano alla creazione dell’informazione attraverso i nuovi strumenti tecnologici. ◆ Abbatte i tempi di trasferimento...