Matematico statunitense (Saint Louis 1916 - Belmont, Massachusetts, 2006), prof. alla HarvardUniversity dal 1956 al 1985. Notevoli i suoi contributi alla teoria dei numeri, alla teoria dei gruppi e alle [...] applicazioni di quest'ultima alla fisica e alla meccanica quantistica. Tra le opere: The mathematical foundations of quantum mechanics (1963), Lectures on the theory of functions of a complex variable ...
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Matematico statunitense (Overisel, Michigan, 1884 - Cambridge, Massachusetts, 1944); prof. all'univ. di Princeton, quindi alla HarvardUniversity; accademico pontificio (1936). Si devono al B. ricerche [...] sulle equazioni differenziali lineari e sulle differenze finite, sulla dinamica dei sistemi, sulla statica elastica e sulla costituzione della materia. Notevoli i suoi trattati: Relativity and modern physics ...
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Fisico (New York 1918 - Los Angeles 1994), prof. (1947) alla HarvardUniversity. Ha portato contributi fondamentali all'elettrodinamica quantistica; nella nuova formulazione, relativisticamente invariante, [...] viene risolto mediante la rinormalizzazione della massa e della carica il problema relativo all'interazione tra una particella e il campo da essa stessa generato. Per queste ricerche gli è stato conferito ...
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Fisico statunitense (Taylorville, Illinois, 1912 - Cambridge, Massachusetts, 1997); prof. di fisica alla HarvardUniversity dal 1949 al 1980. Si occupò estesamente dello studio di proprietà molecolari [...] e nucleari mediante metodi a radiofrequenza; premio Nobel per la fisica (1952), insieme a F. Bloch, per le sue ricerche relative alla misurazione dei momenti magnetici nucleari; si occupò anche di questioni ...
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Medico (n. Stoughton, Wisconsin, 1892 - m. 1987); prof. di medicina alla Harvarduniversity medical school. Le sue ricerche sperimentali sulla dieteticoterapia lo portarono, insieme a G. R. Minot e G. [...] H. Whipple, alla introduzione dell'epatoterapia nel trattamento dell'anemia perniciosa. Per questi studî ebbe (1934), insieme agli altri due ricercatori, il premio Nobel per la medicina ...
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Matematico tedesco (Charlottenburg 1901 - Belmont, Mass., 1977), allievo di I. Schur, è stato uno dei massimi esponenti della scuola tedesca contemporanea di algebra astratta; a lui si devono fondamentali [...] risultati, riguardanti soprattutto la teoria delle algebre e dei gruppi finiti. Emigrato nell'America del Nord, ha insegnato all'università di Toronto e poi alla HarvardUniversity. ...
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Biologo inglese naturalizzato statunitense (n. Londra 1952). Professore di genetica nella HarvardUniversity. Nel 2009 ha ricevuto, con E. Blackburn e C.W. Greider, il premio Nobel per la fisiologia o [...] la medicina per aver scoperto come i telomeri proteggono i cromosomi ...
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Chimico statunitense (New York 1822 - Newport 1908), prof. alla HarvardUniversity; autore di importanti ricerche nel campo dei composti dell'ammonio e del cobalto, degli acidi complessi, della separazione [...] delle terre rare ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] of art history data and documents, 2 voll., 1978), in collaborazione con il Center for Italian Renaissance studies (HarvardUniversity-Villa I Tatti), con l'università di Siena, con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione di ...
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Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Ottawa il 18 novembre 1939. È una delle personalità più influenti della scena letteraria e culturale canadese, impegnata nei movimenti femministi e pacifisti [...] e nella difesa dei diritti civili delle minoranze. Ha studiato all'università di Toronto e alla HarvardUniversity e ha soggiornato per lunghi periodi negli Stati Uniti e in Europa. Attualmente insegna all'università di Toronto. È stata presidente ...
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medusoide
s. m. Microscopico automa simile a una medusa, costituito di polimeri, silicone e tessuto cardiaco di ratto, creato con lo scopo di studiarne le contrazioni sotto stimolo elettrico, in vista di un possibile impiego come pacemaker...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...