Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] con fango, sostenuta da due pareti a scarpata. In Khorsābād troviamo esempî magnifici di vòlte a botte con a. a tutto sesto nell'harem, nel canale ad a. ogivale, ed ad a. ellittico. Questi due canali sono costruiti con a. addossati fra loro, o meglio ...
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KHORSĀBĀD
G. Garbini
D Località dell'Iraq, 16 km a N di Mossul, corrispondente all'antica Dur Sharrukīn che fu per breve tempo capitale dell'impero assiro.
Fu scavata per la prima volta nel 1843-44 [...] sala del trono, gli uffici si trovavano nella parte occidentale. L'ala meridionale del palazzo, già ritenuta un harem dai Francesi, è stata invece identificata dagli Americani come un complesso di sei templi, dedicati rispettivamente a Sin, Shamash ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] Mu‘tàzz bi-llàh, “il Potente per grazia divina”, e che aveva ostentato (come il nipote Guglielmo II) persino un harem di sapore fin troppo islamico.
La presenza islamica nell’italia peninsulare
Non paragonabile all’esperienza islamica in Sicilia, ma ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] in Europa grazie al successo riscosso dai dipinti di Jean-Léon Gérôme.
Tra di essi: Il ballo dell’ape nell’harem (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), acquistato dal principe Umberto di Savoia ed esposto alla prima Esposizione internazionale di ...
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MARENCO, Romualdo Giovanni Battista
Antonio Rostagno
– Nacque a Novi Ligure il 1° marzo 1841, settimo di otto figli, da Giacomo, messo comunale di Novi Ligure, e da Maria Mottiero, filatrice.
Tra i [...] non datato: Milano, Biblioteca del Museo teatrale alla Scala Livia Simoni, Carteggi, CA.5237); Haydee o La luce dell’harem, ballo di L. Polozzi, (forse 1894).
Fonti e Bibl.: Milano, Biblioteca del Museo teatrale della Scala Livia Simoni, Carteggi ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] di Maometto attivo e autonomo (Sexe, idéologie et Islam, 1983; Sultanes oubliées: femmes chefs d’état en Islam, 1990; L’harem et l’Occident, 2000), e A. Serhane, autore di un’interessante trilogia autobiografica (1983-92).
In Tunisia la produzione in ...
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Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] quale anche l'architettura profana ebbe un'impronta che doveva perdurare. Le abitazioni private avevano regolarmente un piano superiore per l'harem con una gran sala (qā‛ah), che si apriva mediante una loggia sulla corte interna, presso la quale, a ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] della storiografia per la vita, in cui definiva i "servitori della verità oggettiva" una "schiatta d'eunuchi, custodi del grande harem della storia", e l'ammirazione per la "potenza della storia" un'idolatria del successo.
In realtà verso la metà del ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] il più grandioso complesso monumentale dell'età achemenide, permettendo la ricostruzione di varî palazzi regi (Apadāna, Tripylon, Harem di Serse, Sala delle cento colonne, ecc.), con propilei, gradinate e dipendenze, e recuperato una splendida messe ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] . Gli archivi dei palazzi custodivano anche la contabilità interna: liste di razioni d'olio o di indumenti distribuiti alle donne dell'harem o ai visitatori, spese per la tavola del re e i suoi banchetti, e così via. Gli archivi ritrovati a Ebla ...
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harem
hàrem 〈àrem〉 (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem 〈harèm〉, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. – 1. a. Presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento riservato alle donne e ai bambini...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...