Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] eunuchi come guardiani di ginecei, l'islamismo mutuò la tradizione secondo cui essi erano preposti alla custodia degli harem. Il grande medico Abulcasis (10° secolo), pur sottolineando la proibizione della castrazione per i musulmani, fornisce metodi ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] sua morte furono acquistati dalla Société académique d'architecture di Lione: tra essi la pianta e il piano rialzato dell'harem di Dichik-Tach; alcuni di questi disegni furono inseriti da Chenavard nel suo Voyagepittoresque en Grèce et dans le Levant ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] ), Ali Ghanem (Une femme pour mon fils, 1983), Mezyan Yala (Chants d'automne, 1984), Mehdi Charef (Le Thé au harem d'Archimède, 1985).
Bibl.: Ministère de l'Information et de la Culture, Cinéma, Production cinématographique 1957-1973, Algeri 1973; P ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] è indispensabile per ogni corte orientale, cioè una serie di ambienti ufficiali di ricevimento, un quartiere privato, o "harem", e numerosi locali per lo stuolo degl'inservienti e degli ufficiali di palazzo. Recenti e importanti ritrovamenti in varie ...
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sesso
Telmo Pievani
La riproduzione sessuale è un comportamento estremamente costoso sul piano fisiologico, oltre che rischioso in termini evoluzionistici. Tuttavia, esso è ampiamente diffuso, nonostante [...] solo da uova non fecondate. Nelle specie in cui fra i maschi vige una ferrea competizione per la conquista di sostanziosi harem di femmine, alle madri al di sotto di un certo peso e in condizioni non perfette, che non potrebbero allevare maschi ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] : dopo Gli amori degli angeli (1835) vennero i Canti orientali (1836), Il paradiso e la Peri (1837), La luce dell'harem (1839), pubblicati in prima edizione a Milano. Seguì la versione de Gli adoratori del fuoco (Verona 1859). Di Byron uscirono alle ...
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VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] Claudine Victorine. Ebbe anche un figlio di nome Cosur che però morì bambino. Ventura continuò a tenere uno zenana (harem) anche durante il matrimonio, tanto da separarsi ben presto dalla moglie che si traferì a Ludhiana, dove continuò a vivere ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] o attraverso una pipa. In Georgia e in Circassia, dove molte giovani donne venivano vendute per rifornire gli harem della Turchia, quest'ultima pratica era adoperata comunemente per evitare che l'eventuale malattia le potesse sfigurare. In Turchia ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] di varie epoche (sala del Trono, del Divano, biblioteca, tesoro ecc.), padiglioni, vasti cortili porticati; particolarmente notevoli l’Harem di Solimano, il chiosco dove si conservano le reliquie del Profeta e il delizioso chiosco di Baghdad (1634-39 ...
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Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] abbiano occasione di incontrarsi e di accoppiarsi tra loro. Un effetto analogo ha la competizione dei maschi associata agli harem, frequente tra gli ungulati e i mammiferi marini. In questo caso infatti solo il maschio vincente può accoppiarsi, e ...
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harem
hàrem 〈àrem〉 (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem 〈harèm〉, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. – 1. a. Presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento riservato alle donne e ai bambini...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...