Viaggiatore (Noale, Venezia, 1859 - ivi 1899). Compì (1891) con E. Baudi di Vesme un viaggio di esplorazione da Berbera all'Uebi Scebeli, ritornando per Harar a Zeila. La spedizione raccolse molte notizie [...] sulla regione. L'anno successivo, dopo aver cercato invano di raggiungere l'Etiopia attraverso la valle del Golima, si fermò ad Assab e vi raccolse numerosi elementi per un dizionario della lingua dancala ...
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Esploratore dell'Africa (Casteggio, Pavia, 1847 - Dancalia settentr. 1881); partito col proposito di raggiungere O. Antinori nello Scioa, traversò da solo il deserto da Zeila a Harar. Stabilitosi quindi [...] ad Assab per conto della Compagnia Rubattino, organizzò una spedizione nell'interno e, con pochi marinai al comando del tenente G. Biglieri, raggiunse Beilul e s'inoltrò quindi nella valle del Gualima. ...
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Missionario cappuccino (Heubécourt, Eure, 1826 - Carcassonne 1899). Coadiutore (1866) in Etiopia del card. Massaia, da cui fu consacrato vescovo (1874), vicario apostolico dei Galla (1881) con sede in [...] Harar, autore di varie opere religiose in lingua oromo, di cui compose l'alfabeto. ...
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Orientalista italiano (Napoli 1898 - Roma 1988); direttore gen. al ministero dell'Africa Italiana (1936), vicegovernatore gen. dell'AOI (1937); dal 1950 al 1954 ambasciatore a Teheran. Sia in Iran sia [...] nel corso di viaggi ed esplorazioni nella Somalia, nel Harar e nell'Etiopia occid., acquistò un'importante raccolta di manoscritti, poi donata alla Biblioteca Vaticana. Le sue opere scientifiche non si limitano all'africanistica (The folk-literature ...
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Sarsa Dengel
(o Malak Sagad) Imperatore d’Etiopia (n. 1550-m. 1597). Nel 1563 succedette al padre Menas a capo di un regno scosso da contese successorie. Impegnato in campagne militari per ripristinare [...] l’autorità imperiale, nel 1573 sconfisse gli , i sovrani del Bahr Negash (parte dell’od. Eritrea) e di Harar (1576) e respinse un’offensiva ottomana (1588). Morì in un’altra campagna a sud per sottomettere gli oromo. ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] riuscì mai a rimettersi del tutto.
Dal novembre 1879 al novembre 1881, quando ritornò alla costa con A. Cecchi attraverso il Haràr, l'A. soggiornò allo Scioa e sotto la guida dell'Antinori si diede a studiare l'ambiente che lo circondava, percorrendo ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] -37), ad Asmara; la sede del Banco di Roma di Assab (1937); palazzine per ufficiali (1937), il quartiere INCIS (1937-1938), a Harar; la sede della Banca d'Italia (1937-38) e abitazioni per i funzionari della stessa (1937-38), a Dire-Daua; mercato di ...
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LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] in Africa orientale organizzata dal conte G.P. Porro, presidente della Società milanese d'esplorazione geografica e commerciale per l'Harar, che il 2 genn. 1886 partì da Napoli diretta ad Aden. Il 26 aprile giunse in Italia un messaggio telegrafico ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] del 1896 dopo la conclusione della pace di Addis Abeba.
Chiusa laparentesi più avventurosa della sua vita, per la via di Harar con un gruppo di prigionieri condotto dal tenente Castagni raggiunse, all'inizio del 1897, la costa per rientrare in Italia ...
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BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] 'idea di seguire ancora il corso dello Uebi Scebeli e retrocedettero, dirigendosi verso Harar e percorrendo zone devastate dalle razzie degli Abissini. Vennero arrestati ad Harar, ma poi, liberati, furono ben ricevuti a Combolcià dal governatore dell ...
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herati
〈he-〉 s. m. [dal pers. harātī (in pronuncia turca herātī), agg. di Harāt, Herāt, città e provincia dell’attuale Afghanistan]. – Motivo ornamentale tipico di molti tappeti persiani (bigiar, ferahan, ecc.), costituito da una rosetta più...
zimbabwese
żimbabwese ‹-abu̯é-› agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo allo Zimbabwe, repubblica dell’Africa meridionale confinante con la Repubblica Sudafricana, il Botswana, lo Zambia e il Mozambico. Come sost., abitante o nativo della...