HASTINAPURA
J. Auboyer
La città di H. in India, è citata nel Mahābhārata come capitale dei Paurava; uguale menzione trova nei Purāna, nei testi jaina e buddisti. Nel luogo dove la città sorgeva a N-E [...] strato è quello che riveste maggiore importanza, poiché va ascritto all'epoca che è compresa tra la fine della civiltà di Harappa (v.) ed il periodo storico: epoca che fino a questi scavi ci era sconosciuta. Essa è caratterizzata da vasellame di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] dell'architettura ha inizio nella valle dell'Indo tra il 2600 e il 1900 a.C. circa, con i grandi centri di Harappa nel Panjab, di Mohenjo Daro nel Sind e di Kalibangan nel Rajasthan. Gli scavi condotti documentano un complesso di culture omogenee ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] Persepoli) di cui mantiene lo stile libero e a "macchia". Con le invasioni degli Arii e con la fine della grande civiltà di Harappa, si perdono in India i rapporti con l'Irān, ma l'influsso iranico si farà sentire di nuovo al tempo degli Achemènidi e ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] una ceramica bruna brunita, sostituita ad un certo punto (secondo periodo) da una ceramica affine a quella dei livelli prefortificati di Harappā e di Kot Diji. Ciò viene posto in relazione con il sopravvenire di un nuovo gruppo etnico che però non ha ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] all'India storica: le figure della Dea Madre
Distanti circa 800 km in linea d'aria, i siti di Mohenjo-daro e Harappa, ubicati rispettivamente nelle regioni del Sind e del Panjab, a occidente e a oriente della valle dell'Indo, costituiscono i luoghi ...
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JHŪKAR
C. Silvi Antonini
KAR Questa cultura prende il nome da un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale) dove, per la prima volta, fu possibile distinguerne i tratti essenziali. In seguito [...] III).
Dal momento che questa cultura è stata trovata nei livelli immediatamente successivi a quelli appartenenti alla cultura di Harappā, e poiché sembra che essa possa essere messa in relazione con le culture dell'Iran settentrionale, molti studiosi ...
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Vedi GANGE, Valle del dell'anno: 1973 - 1994
GANGE, Valle del
C. Silvi Antonini
Le culture che fiorirono nel corso del secondo e primo millennio a. C. lungo le rive del Gange e dello Giumma presentano [...] testimonianza del cammino verso E dei "profughi" di Harappa o come prova del passaggio, nella stessa direzione, Basins 1950-53: New light on the Dark Age between the end of Harappa culture and the Early Historical period, in Ancient India, nn. 10-11 ...
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AMRY̅
C. Silvi Antonini
Y̅ Attualmente un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale), situato sulla riva destra dell'Indo, tra Mohenjo-daro e Hyderabad, capoluogo della regione, da cui dista [...] di cultura anteriore all'inizio della civiltà dell'Indo, vale a dire al 2500 a. C. (datazione questa proposta per Harappā dal Wheeler e tuttora valida e che anzi, secondo Casal, troverebbe conferma proprio in seguito alla scoperta di Amrȳ). Va anche ...
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MUNDIGAK
G. Ambrosetti
Località dell'Afghanistan, a N di Kandahar, in una vallata parallela a quella dell'Arghandab. La Mission Archéologique Française des Indes, diretta dal Casal, ha condotto a partire [...] ceramica grigia o bruno-grigia è semplicemente steccata, talora solo sugli orli, e i tipi di granaio ricordano quelli di Harappa. Le condizioni di vita si fanno malsicure, e viene edificata una torre-fortino esagonale: una punta di freccia trilobata ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] C., cioè in un'età posteriore alle civiltà di Juhkar, Ravi, Trihnī e Jhangar, succedute all'alta cultura di Harappā, ma in età anteriore alla ceramica lucida nera dell'India settentrionale, appartenente già al periodo storico, avanzi della quale sono ...
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