Re (1792-1750 a. C.) della prima dinastia di Babilonia, figlio di Sin-muballit. H. fu sovrano di eccezionale personalità e capacità, che riuscì a fare di Babilonia la capitale di un vasto impero comprendente tutta la Mesopotamia. Liberatosi dopo i primi anni di regno dalla soggezione assira, nel 33º anno abbatté la dinastia di Mari. Con l'annessione di Mari, Larsa, Eshnunna e di altri stati minori, ...
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ARRAPKHA
G. Castellino
Città dell'alta Mesopotamia identificata, da Scheil e Albright, con l'odierna Kirkūk sul fiume Adhem.
La menzione più antica della città risale ai tempi di Hammurapi (Cuneif. [...] Texts, II, 49, 6); come città dell'Assiria essa dipendeva dalla Babilonia. Verso la metà del II millennio (secondo là datazione fornita da lettera e sigillo di Shaushatar, c. 1450 a. C.), come risulta ...
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AKKAD (sumerico Agade, bab. Akkadū, gr. ῎Αρκαδ e ῎Ακκαδ)
G. Castellino*
Città mesopotamica, capitale della dinastia di A. (circa 2350-2150 a. C.) sotto Sargon e Narām-Sin, specialmente, e per qualche [...] vicina Sippar, centro del culto del sole (Shamash). Dea principale di A. è Ishtar. Il suo tempio era stato ricostruito da Hammurapi (v. sopra). Esso era già stato oggetto di ricostruzioni e restauri da parte di Sargon di A. e di Narām-Sin. Kurigalzu ...
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CASSITA, Arte
G. Castellino
Scesi dalle montagne d'Oriente, i Cassiti (o Cossèi, accadico Kashshū gr. Κοσσαῖοι), originari dell'altopiano iranico, penetrarono in Babilonia e la dominarono per circa [...] 400 anni, fino attorno al 116o a. C., soppiantando la dinastia di Hammurapi. La loro presenza in Babilonia non portò alcun rinnovamento e non segnò alcun progresso né nel campo della letteratura, né in quello dell'arte. Anzi, inferiori per civiltà ai ...
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MARDUK (ideogramma amar-ud; Ma-ruduk, Mar-du-ku; ebraico Mĕrodak)
G. Garbini
Dio della città di Babilonia, assurto a capo dal pantheon mesopotamico a partire dal XVIII sec, a. C.
Divinità in origine [...] "Alla signoria degli dèi del cielo e della terra (gli dèi) lo destinarono" (Enīma elūsh, vi, 100). Il prologo del Codice di Hammurapi mostra la parte che questo re ebbe nell'affermazione del culto di Marduk. Per gli edifici sacri a M. a Babilonia, v ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] di regno. Combinando i dati di Mari con quelli della lista di Khorsābād, si giunge a porre il regno di Hammurapi negli anni 1728-1686. Questo abbassamento di quasi tre secoli rispetto alla cronologia tradizionale porta con sé un abbassamento di tutte ...
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LARSA
R. Dolce
Antica città sumerica, sull'odierno Tell Senkere, situato nell'Iraq meridionale. Dista 20 km da Uruk/Warka e 40 km da Ur/Tell el-Muqayyar; doveva trovarsi sulle rive dell'Eufrate, che [...] che permisero il recupero di materiale iscritto (sigilli cilindrici e mattoni) di re celebri, da Ur-Nammu di Ur a Hammurapi di Babilonia, al cassita Burna-Buriaš, fino a Nabucodònosor II e Nabonedo. La documentazione epigrafica di L. è stata oggetto ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] ormai certa collocazione in questo periodo della statua di Puzur-Ištar di Mari, trasportata a Babilonia forse al tempo di Hammurapi e là conservata fino in età neobabilonese. La astratta e rigida struttura formale di questa statua, caratterizzata da ...
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NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] fine del III millennio, e vi acquista grande importanza; il padre Marduk viene assunto a divinità nazionale all'epoca di Hammurapi.
Probabilmente N. era in origine una divinita agricola e della fertilità, adorata sotto altro nome a Barsippa (v.) che ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] : la statua del dio Sole seduto, simile, tranne che per la forma del mantello, alla figura del dio nella stele di Hammurapi; il dio è sotto una specie di baldacchino sorretto, nel lato anteriore, da un'esile colonnina provvista di base e capitello ...
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