Incisore (Magonza 1854 - Monaco di Baviera 1923). Prof. dell'accademia di Monaco, vi formò un tal numero di allievi da essere detto Praeceptor Germaniae. Si dedicò alla riproduzione di maestri antichi e moderni; dal 1887 si volse all'incisione originale (paesaggi e vedute di città) ...
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Vedi HERMODOROS dell'anno: 1961 - 1995
HERMODOROS (῾Ερμόδωρος)
M. B. Marzani
Architetto greco, di Salamina, attivo in Roma.
Da Cornelio Nepote (fr. 13 Halm, da Prisciano) sappiamo che egli aveva costruito [...] il tempio di Marte al Circo Flaminio per incarico di Bruto Calleco, console nel 138 a. C.; Vitruvio (iii, 2, 5), dice che era opera sua il tempio di Giove Statore fatto costruire da Cecilio Metello Macedonico ...
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Pittore e incisore ceco (Plasy, Boemia Occid., 1878 - Dobřiš, Boemia Centr., 1957), di famiglia italiana. Studiò a Praga, a Monaco (dal 1898) con P. von Halm, poi a Parigi (dal 1901). È autore di incisioni [...] della vecchia Praga, di ritratti, di composizioni esotiche e anche di qualche scultura ...
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PATHOS
S. Ferri
La definizione è già implicita in quella di ethos (v.): in campo retorico est repentina et temporalis animi incommoditas, come ira, dolore, gioia, lutto e così via; le quali disposizioni [...] , le situazioni irate con parole concitate e sdegnose (ut tristia miserabihbus iracunda atrocibus verbis efferamus: Iul. Vict., Rhet., 439 Halm). In linea generale, anche in retorica, il p. è una gradazione di ethos; è un'agitazione e un impeto dell ...
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ETHOS (τὸ ἔϑος)
S. Ferri
In latino: mos, habitus, indoles moralis. È particolarità della retorica, la quale presentando varî tipi di individuo (l'iracondo, l'avaro, il pio, il rustico, il timido, il [...] o l'oratore che il sermo, lo stile dell'opera deve imitare la proprietà di ciascuno di essi (Rhetores Lat. min., Halm, 439). Così Orazio contrapporrà una fabula morata, cioè fornita di buona rappresentazione di caratteri, anche scritta male, ad altre ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] che cerca come proprio scopo ciò che è conveniente: "quid sibi deceat et suae conveniat causae" (De rhet. et virt., in Halm, 1863, p. 545, 31). Una buona figura retorica deve sempre ricorrere a immagini belle e fuggire la turpitudine e quindi cercare ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] , ms. Pal. lat. 158 della Bibl. apost. Vaticana e il F. Petrarca, De viris illustribus (Stoccolma, Biblioteca Reale, ms. coll. Halm D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco Cinico nel 1467; lo stesso calligrafo firma e data nel ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] barbata inastata, sempre però senza dente dorsale né cuspide. Poiché l'etimo del nome dell'alabarda riunisce nel germanico Halm (asta) e Barte (scure), allora questi sarebbero tra i vecchi tipi autoctoni dell'a. considerata: in pratica, come appunto ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] [=BSGRT]), II, Leipzig 1925, pp. 398-400; Tacito, Germania, in P. Cornelii Taciti Libri qui supersunt, a cura di C. Halm (BSGRT), II, Leipzig 1928, pp. 222-248: 245; Zosimo, Historia nova, a cura di L. Mendelssohn (BSGRT), Leipzig 1887, pp ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] M. 1930; M. Fugmann, Frühgotische Reliquiare. Ein Beitrag zur rheinisch-belgischen Goldschmiedekunst im 13. Jahrhundert, Leipzig 1931; P.M. Halm, R. Berliner, Das Hallesche Heiltum, Berlin 1931; M. Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro ...
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