BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] Lapidazione di s. Stefano, oppure s. Stefano nella tomba sormontata da angeli sorreggenti un medaglione con la sua effigie (Halberstadt), il Martirio di s. Lorenzo (Merseburg), la badessa Berta in ginocchio di fronte a s. Eustachio seduto (Nordhausen ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] di s. Lorenzo sulla graticola su bratteati di Merseburg (1151-1170) e della Lapidazione di s. Stefano su bratteati di Halberstadt (1149-1160). Tra i soggetti religiosi si può ricordare il sudario posto come piccolo segno sui ducati d'oro del Senato ...
Leggi Tutto
VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] entro la pittura sassone-turingia di influenza bizantina (per es. Evangeliario, Goslar, Rathaus; Messale di Semeca, Halberstadt, Domschatz, 114) e dall'altro si avvicina alla decorazione murale della parrocchiale di Neuenbeken presso Paderborn: esso ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a quella ottoniana e romanica (St. Cäcilien, St. Severin e St. Pantaleon di Colonia, cattedrali di Worms, Magdeburgo, Halberstadt, Minden); la scelta cromatica è austera, con prevalenza di calcari neri, e crea semplici motivi geometrici articolati ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] complessa struttura delle cattedrali monumentali (absidi contrapposte, Westwerk: ad es., Paderborn, Colonia, Hildesheim, Halberstadt, Treviri) e interventi generalizzati sugli edifici esistenti, che interessano soprattutto la zona presbiteriale; essi ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] -Berlin 1926; Giovanni Bonsignori, Ovidio Metamorphoseos vulgare, Venezia 1497.
Letteratura critica. - K. Bartsch, Albrecht von Halberstadt und Ovid im Mittelalter, Quedlinburg-Leipzig 1861; A.H. Springer, Nachleben in dem Mittelalter, Bonn 1867; G ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] in senso tedesco (S. Elisabetta a Marburgo, Liebfrauenkirche a Treviri). Grande originalità raggiunge la scultura (Halberstadt, Wechselburg; porta aurea di Freiberg; sculture delle cattedrali di Naumburg, Magdeburgo, Bamberga, Strasburgo).
Dalla ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] raffinati, nei quali l'influsso bizantino si unisce a formule occidentali ottoniane, come in una Bibbia conservata a Halberstadt (Domschatz, 3). Negli anni successivi Brunswick e in genere la regione turingio-sassone raggiunsero una qualità artistica ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] il 1208, anno di acquisizione a Costantinopoli delle reliquie da parte del vescovo Konrad von Krosigk, ancora oggi a Halberstadt (Domschatz; Henze, 1985).Pezzi di questo genere ebbero diffusione anche nell'Italia meridionale, come sembra attestare l ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] portalampade. Un esemplare di transizione è costituito dal lampadario della fine del sec. 14° nel St. Andreas di Halberstadt, in Germania, costituito da una cappella cuspidata e da una corona sorreggente edicole, cuspidate a loro volta con mensola ...
Leggi Tutto