BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] spigliata ma ancora alquanto manierata; La dame de chez Maxim di G. Feydeau, stesso teatro, 1º ott. 1904; Frou-Frou di L. Halévy e H. Meilhac, stesso teatro, 19 ott. 1904; Il nido altrui di J. Benavente, Teatro Alfieri di Firenze, 28 dic. 1905 ...
Leggi Tutto
NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] meno. Ritornò quindi alla Scala per la stagione 1888: cantò La regina di Saba, L’africana di Meyerbeer (Pedro), L’ebrea di Halévy (il Cardinale) e Lohengrin di Wagner (Re Enrico). Dello stesso torno d’anni sono da ricordare le prove a Trieste con L ...
Leggi Tutto
COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] (236), gli Ugonotti di G. Meyerbeer (1837), il Guido e Ginevra o La peste a Firenze di J. F. Halévy (1839). Di tutto il periodo amburghese a noi non restano che un'incisione del 1820 (Castello gotico) conservata al Museum für hamburgische Geschichte ...
Leggi Tutto
MEDINI, Paolo
Antonio Rostagno
MEDINI, Paolo. – Nacque a Molinella (presso Bologna) il 25 genn. 1837 (alcune fonti riportano erroneamente 1831) da Giovanni e da Carlotta Ferri. Non si hanno notizie [...] del 1865 il M. prese parte alla prima esecuzione italiana dell’Ebrea (La juive), grand-opéra di Jacques-François Fromental Halévy, libretto di Eugène Scribe, nel ruolo del cardinale Brogni. Questo ruolo rimase a lungo uno dei suoi preferiti: il 26 ...
Leggi Tutto
TENORE
Arnaldo Bonaventura
. Nell'antica polifonia, per voce di tenore (tenor) s'intendeva, come dice l'etimologia del vocabolo, quella che teneva la melodia principale e cui si sovrapponeva (sec. XII) [...] ecc. Le parti di Arnoldo nel Guglielmo Tell del Rossini, di Raoul negli Ugonotti del Meyerbeer, di Eleazaro nell'Ebrea dell'Halévy, scritte per il tenore di grazia Adophe Nourrit, che eseguiva in falsetto le note più acute, furono poi trasformate in ...
Leggi Tutto
MAURRAS, Charles
Politico e letterato francese, nato il 20 aprile 1868 a Martigues (Bocche del Rodano). È il teorico del movimento monarchico rappresentato dall'Action Franåaise, fondata nel 1899 e trasformatasi [...] 1920; A. Lugan, La fin d'une mystification, l'A. F., Parigi 1928; G. Valois, L'homme contre l'argent, Parigi 1928; D. Halévy, Courier de Paris, Parigi 1932, pp. 2-6; G. Prezzolini, La Francia e i Francesi del sec. XX, Milano 1913, pp. 329-341; L ...
Leggi Tutto
BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] pieno successo a Londra nel Her Majesty's Theatre con Linda di Chamonix, seguita da I Puritani e La Tempesta diJ. Halévy, e partecipava anche al famoso concerto annuale di Julius Benedict. Nell'autunno cantò al Teatro Liceo di Barcellona nell'Attila ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972.
Gleason, A., Totalitarianism. The inner history of the cold war, New York-Oxford, 1995.
Halévy, É., L'ère des tyrannies, Paris 1938.
Havel, V., Il potere dei senza potere, Bologna 1980.
Hayek, F.A. von, The ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offenbach è ricordato oggi soprattutto come inventore del cancan, simbolo della Belle [...] d’eccezione, l’orchestra dell’Opéra-Comique, dove lavora come violoncellista. Lì stringe amicizia col compositore Fromental Halévy che lo introduce nella società parigina come virtuoso di violoncello. Successivamente Offenbach crea e dirige una sua ...
Leggi Tutto
MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] un altro nel 1855, si rivelò decisivo per la sua formazione: assistette ai grand-opéra di E. Auber, G. Meyerbeer, J. Halévy e dell’ultimo G. Rossini e ascoltò le sinfonie di L. van Beethoven. Tornò sulle scene con Esmeralda, melodramma in tre atti ...
Leggi Tutto