Antica famiglia belga, originaria di Ligne (Hainaut), il cui capostipite risale al secolo 11º. Conti dell'Impero nel 1543, i L. furono elevati nel 1601 alla dignità di principi dell'Impero. Nel 1923 lo [...] stato belga autorizzò tutti i discendenti legittimi e diretti di Eugène Lamoral, ottavo principe di L. (1804-1880), a continuare a fregiarsi del titolo di altezza ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore belga (Marcinelle, Hainaut, 1864 - Bruxelles 1936). Membro del Partito liberale progressista, poi di quello operaio (socialista), deputato socialista dal 1894, partecipò alle [...] lotte in favore del moto vallone e durante la prima guerra mondiale fu uno dei più attivi difensori delle sorti del suo paese. Dopo la pace, fu ministro delle Scienze e delle Arti (1919-21), delegato alla ...
Leggi Tutto
Feldmaresciallo austriaco di origine belga (Bruille, Hainaut, 1733 - Vienna 1798). Distintosi nella guerra dei Sette anni e poi contro i Turchi (1789), dovette difendere con impari forze il Belgio contro [...] gli eserciti rivoluzionarî. Sconfitto a Jemappes (1792) e a Fleurus (1794), riusciva però a ripassare il Reno con le sue truppe. Nel 1795 vinceva il Jourdan a Höchst, poi liberava Magonza, con brillante ...
Leggi Tutto
(fiammingo Edingen) Cittadina del Belgio (prov. di Hainaut). Nota per la manifattura di arazzi, con telai d’alto liccio (cioè verticali) già nel 15° sec., centro importante di produzione sotto Carlo V, [...] che poi decadde fino a scomparire nel 17° secolo. Monumenti notevoli sono la chiesa di S. Nicola (15° sec., completata nel 19°), la chiesa del convento dei cappuccini con, all’interno, il mausoleo di Guillaume ...
Leggi Tutto
Uomo di stato belga (Melle 1807 - Manage, Hainaut, 1875). Dapprima seguace delle idee di rinnovamento liberale del cattolicesimo propugnate in Francia dal Lamennais, le abiurò dopo la condanna papale (1832) [...] rientrando nell'ortodossia, eletto alla Camera nel 1834 per il partito cattolico, ne divenne presto uno dei capi più influenti. Ministro dei Lavori pubblici (1843) nel gabinetto Northumb, vi si segnalò ...
Leggi Tutto
Principe di Gavre (Castello di La Hamaide, Hainaut, 1522 - Bruxelles 1568); figlio di Giovanni IV conte di E. e di Francesca di Lussemburgo, servì negli eserciti di Carlo V distinguendosi in particolare [...] nella battaglia di San Quintino (1557). In seguito alla vittoria riportata sui Francesi a Gravelines (1558), E. ottenne da Filippo II la nomina a governatore e comandante generale delle Fiandre e dell'Artois ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1244) di Baldovino di Fiandra e di Hainaut, imperatore di Costantinopoli. Successe al padre nelle contee nel 1204; sposò in prime nozze, per suggerimento del re di Francia, Ferdinando del Portogallo; [...] in seconde (1237) Tommaso II di Savoia. Ebbe contrasti con la sorella Margherita che le successe ...
Leggi Tutto
Figlia (Quesnoy 1401 - Teilingen, presso Leida, 1436) del duca Guglielmo VI, cui successe nel 1417. La successione le fu contestata dallo zio Giovanni di Baviera, vescovo di Liegi, con la scusa che G. [...] di Enrico V. Con l'aiuto di costui cercò di recuperare le sue terre, ma l'intervento di un esercito inglese nel Hainaut determinò l'opposizione di Filippo il Buono, duca di Borgogna. G., tradita dal marito, fu dapprima imprigionata da Filippo, ma poi ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Valenciennes 1171 - m. forse 1205) di Baldovino, conte di Hainaut (VIII di Fiandra), ereditò nel 1194 la contea di Fiandra e l'anno successivo quella di Hainaut; nel 1197-99 appoggiò Riccardo [...] Cuor di Leone contro Filippo II Augusto, impadronendosi di Douai, Aire e Saint-Omer. Successivamente partecipò alla IV Crociata (1203) e, caduta Costantinopoli, fu eletto imperatore (9 maggio 1204). Il ...
Leggi Tutto
Cittadina del Belgio centrale (28.000 ab. ca.), nella prov. di Hainaut, sobborgo meridionale di Charleroi. Ingenti giacimenti di carbone hanno favorito il sorgere di industrie siderurgiche, meccaniche, [...] del legno, della carta e alimentari.
L’8 agosto 1956, in uno dei pozzi più profondi (oltre 900 m), scoppiò un grave incendio, nel quale persero la vita 261 minatori, tra cui 138 italiani ...
Leggi Tutto
spongiolite
(o spongolite) s. f. [comp. del lat. spongia «spugna» (o rispettivam. del gr. σπόγγος «spugna») e di -lite, con riferimento alla composizione]. – In litologia, roccia sedimentaria silicea, di origine organica, composta quasi esclusivamente...
montiano2
montiano2 agg. e s. m. [dal nome della città di Mons nel Hainaut, Belgio]. – Nella cronologia geologica, il piano intermedio del paleocene (il primo sottoperiodo del paleogene), tipicamente rappresentato nel bacino di Mons e in quello...