LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] L. risale al 12 genn. 1234, quando compare tra i testimoni che presenziarono a Caifa (l'attuale città portuale di Haifa, in Israele) alla promulgazione dell'atto con il quale Rohard, signore della città, concedeva ai Genovesi, in riconoscimento dei ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] e a indirizzarlo verso il mondo della mercatura: nel 1432 era "patrono" di una galera che commerciava in Levante, ad Haifa, e soltanto nel 1440 troviamo il suo nome tra i titolari del magistrato alla Ternaria. Eletto più tardi, nel 1443, alla ...
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BIANCHERI, Luigi
Raoul Guêze
Nato il 31 genn. 1891 a Genova, da Angelo, entrò nella R. Accademia navale di Livorno nel 1907, e fu nominato guardiamarina il 1º apr. 1911. Dopo aver preso parte alla guerra [...] militare e mercantile avversario; dalle basi aeree tuttavia (Rodi e Lero) furono condotti bombardamenti contro Nicosia ed Haifa, poi contro le basi aeronavali elleniche, insieme con attività di sommergibili. Nel marzo 1941 forze aeronavali dirette ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] il patriarcato latino di Gerusalemme preparò i disegni delle chiese parrocchiali di Beit Sour, Irbid, Zerka. I carmelitani di Haifà gli affidarono nel 1930 la costruzione del nuovo convento e il restauro del santuario del monte Carmelo. Il suo nome ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] a Roma (maggio), poi a Milano (giugno); nel 1969 la RAI realizzò un documentario su di lei (Cresci, 1969).
La C. morì a Haifà il 12 febbr. 1972.
Fonti e Bibl.: Recens. alla mostra di G. C. alla galleria Pesaro (14-24 maggio 1936), in Corriere della ...
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SEGRE, Vittorio Dan
Giovanni Scirocco
– Nacque a Rivoli (Torino) il 4 dicembre 1922 da Arturo e da Enrica Momigliano, detta Tina.
Come sappiamo dai suoi stessi libri autobiografici, Segre nacque in [...] of technology, MIT, negli Stati Uniti, Bocconi e Università di Torino in Italia, Bar-Ilan e Università di Haifa – dove divenne professore emerito di pensiero politico ebraico – in Israele, e infine Università della Svizzera italiana a Lugano ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] da D. e da Tancredi d'Altavilla. Alla morte di Goffredo essi si accordarono con i Veneziani per sferrare un attacco contro Haifà e guidarono l'assedio terrestre contro la città che si arrese il 20 agosto. In effetti durante il delicato momento in cui ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] 72). Da questa unione nacque la figlia Giulietta, educata dai parenti del pittore, che appare all'incirca ventenne in una tela datata 1878 (Haifa, Israele, coll. priv.: ibid., fig. 25) e che si sposò poi con il professor C. Puini. Una donna che contò ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] dell'E. lasciò Laodicea e procedette lungo la costa diretta a sud verso il porto gerosolimitano di Giaffa. Giunti all'altezza di Haifa, immediatamente a sud di San Giovanni d'Acri, si imbatterono al largo in una flotta saracena, ma con una manovra la ...
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MESSINA, Ignazio
Paolo Lingua
– Nacque a Genova il 28 maggio 1903 da Giuseppe e da Amalia Silvestri, secondogenito di cinque tra fratelli e sorelle.
Il padre (1871-1942), erede di due generazioni di [...] e l’Egitto; da questa base poté superare successivamente la soglia di Suez. Furono fissati quindi scali a Tel Aviv e Haifa. Inoltre, aprendo a una rotta e a un traffico del tutto nuovi, la Ignazio Messina strinse un vantaggioso contratto con la ...
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qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...