BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] altri, il Boschi. Il Lotti, divenuto maestro di cappella a Dresda, tenne con sé il B. fino al 1719, anno in cui Haendel fece un viaggio in Germania allo scopo di scritturare un certo numero di cantanti per la Royal Academy of Music, da lui fondata a ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] Un poeta romano e un sopranista senese,in Bullett. senese di storia patria, n. s., I, 2 (1930), pp. 320-323; Id., Attorno a Haendel. Lettere inedite del poeta Paolo Rolli al Senesino, in Musica d'oggi, XV, 1 (1933). pp. 7-17; A. Della Corte, Satire e ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] di W. Kahl, Köln 1948, pp. 146-49; A. Koole, P. A. Locatelli da Bergamo, Amsterdam 1949, pp. 23 s.; O. E. Deutsch, Haendel. A Documentary Biography, London 1955, pp. 111, 136, 138 s., 147 s., 150 s., 153, 157 s., 160, 163, 170, 174, 177, 185, 194 ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] , un'opera da lui composta su libretto di A. Zeno e P. Pariati, che ebbe grande successo.
Fondata a Londra da Haendel nel 1718-1719, sotto gli auspici del re Giorgio I, la Royal Academy of Music per rappresentare opere italiane con artisti italiani ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] 18 aprile nel Clearte di anonimo e il 5 genn. 1717, al Teatro Haymarket di Londra, sostenne nel Rinaldo di G. F. Haendel il ruolo di Goffredo, che fino a quel momento era stato sempre interpretato da donne; il 16 febbr. 1717 fu Dardanio nell'Amadigi ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] e impiegherà sia il taglio che reminiscenze corelliane nelle sonate per violino e in musiche per cembalo. Il fatto che anche Haendel come già il C. intitolasse Opera sesta una raccolta di concerti grossi sembra all'Arnold ben più che una coincidenza ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] e pur avendo intorno a sé un gruppo notevole di ammiratori e protettori, l'A. non poté sostenere a lungo il confronto con Haendel e dopo il 1727, perduto H favore del pubblico, lasciò l'Inghilterra. Tuttavia l'A. riuscì a far pubblicare a Londra nel ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] armonico attraverso l'analisi delle composizioni di G. Pierluigi da Palestrina, N. Jommelli, F. Durante e G. F. Haendel.
Divenuto maestro al cembalo al Haymarket theatre, il F. poté assistere all'esecuzione delle opere di compositori italiani allora ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] 98; C. Rovini, La liuteria e l'arte del violino, Pisa 1938, p. 189; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, p. 283; O. E. Deutsch, Häendel, London 1955, p. 218; W. Serauky, G. F. Händel, Basel-London-New York 1958, III, p. 656; IV, pp. 475 s.; V, p. 128 ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] 1750 o 1756).
Bibl.: E. L. Gerber, Neues historisch.-biograph. Lexikon, I, Leipzig 1812, coll. 693 s.; F. Chrysander, G. F. Haendel, II, Leipzig 1860, p. 236; F. M. Rudhart, Gesch. der Oper am Hofe zu München, Freising 1865, p. 102; P. E. Ferrari ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...