FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] Nel 1695 tornò a Hannover, dove ricevette l'incarico di primo violino dell'orchestra di corte. Ebbe modo di conoscere Haendel, quando questi, nel 1710, venne a prestare servizio in quella corte in sostituzione dello Steffani, passato nel frattempo a ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Weber, nel maggio 1884 l'Adelia di Monferrato di L. Moroni e il 26 genn. 1887 l'oratorio Jefte di Haendel. Dal 1885 partecipò come organista e direttore d'Orchestra anche ai concerti dell'Accademia Filarmonica romana; nella stagione 1886-87 sostituì ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Orfeo ed Euridice di Ch.W. Gluck accanto a G.F. Tenducci (Orfeo) con arie aggiunte di J.Ch. Bach e G.Fr. Haendel, sotto la direzione di Anfossi, di cui interpretò il ruolo di Bettina ne I viaggiatori felici. Nel 1786 fu Epponima nel Giulio Sabino del ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] la musica strumentale della seconda metà del '700, giunta al suo punto di incontro tra la scuola tedesca a partire da Haendel e quella italiana, si ritrovano nelle composizioni del C. il cui stile elegante ricorda molto da vicino l'arte di Boccherini ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] un elenco di opere strumentali di diversi autori include il nome del D. insieme con quelli di Albinoni, Geminiani, Haendel, Locatelli, Scarlatti, Vivaldi ecc. Secondo il Torrefranca (1963) il C. "è un bel musicista, capace di scrivere musiche fluide ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] a Roma direttamente alla sua scuola (sapendo oggi quello che rappresentò lo Steffani per J. S. Bach, G. F. Haendel e G. Ph. Telemann, possiamo valutare la portata dell'insegnamento del maestro di S. Apollinare). Provenivano dalla Germania anche Chr ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] sur le doigté,accompagnées d'exemples,et suivies de 50Leçons doigtées,par les compositeurs les plus célèbres,tels que Haydn,Mozart,Haendel,Corelli,Rameau etc. L'opera, che ebbe larghissima diffusione, fu stampata nello stesso anno a Londra e l'anno ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] D. fu affiancata da pubblicazioni di solfeggi, esercizi o studi per il pianoforte, revisioni di studi di Steibelt e di suites di Haendel.
Tra le composizioni del D. si ricordano, oltre a quelle già citate: per pianoforte: Arabesque, op. 7, Londra s.d ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] 's Gate e continuò a cantare nei concerti alla National Gallery e ai Promenade Concerts, in esecuzioni del Messia di Haendel e di numerosi recitals, diffondendo, dal 1941 al 1946, arie antiche e moderni canti italiani. Nel 1946 fu nominato direttore ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] la parte di Arbace. A Londra egli si trattenne fino al 4 maggio 1736, partecipando alla contesa del Porpora contro Haendel e trionfando, oltre che sul Senesino, anche sull'altro celebre cantante Gaetano Majorano, detto il Caffarello. Nell'estate del ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...