CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] 98; C. Rovini, La liuteria e l'arte del violino, Pisa 1938, p. 189; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, p. 283; O. E. Deutsch, Häendel, London 1955, p. 218; W. Serauky, G. F. Händel, Basel-London-New York 1958, III, p. 656; IV, pp. 475 s.; V, p. 128 ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] 1750 o 1756).
Bibl.: E. L. Gerber, Neues historisch.-biograph. Lexikon, I, Leipzig 1812, coll. 693 s.; F. Chrysander, G. F. Haendel, II, Leipzig 1860, p. 236; F. M. Rudhart, Gesch. der Oper am Hofe zu München, Freising 1865, p. 102; P. E. Ferrari ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ); The Favorite Songs in the Opera call'd Ormisda (di F. Conti, B. Cordans e del C., probabilmente rivedute da G. F. Haendel), London 1730; 5 messe in Chorus musarum divino Apollini accinentium, Bamberg 1748-49; Peccavi super numerum Op. IV/11, in G ...
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Còrghi, Azio. - Compositore italiano (Cirié, Torino, 1937 - Guidizzolo 2022). Dopo gli studi nei conservatori di Torino e di Milano, città in cui in seguito svolse anche attività didattica, nel 1994 iniziò [...] G. Rossini) e le opere Gargantua (1984, da F. Rabelais), Isabella (1996, da G. Rossini), Rinaldo & C. (1997, da G.F. Haendel), Tat’jana (1999, da A. Cechov); Sen’ja (2002, da A. Cechov) e ¿Pia? (2004, da M. Yourcenar). Rilevante la collaborazione ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Arragon / Questo è un Paragon..." della sarcastica cantata L -I -F- Triumphant (= lincoln's Inn Fields Triumpliant).
Ma il "paragone" con Haendel non resse a lungo, sia per il Porpora sia per l'A., soprattutto per quest'ultimo, e prima che l'impresa ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] . Mozart, opere di G. Verdi (fra cui Otello e Un ballo in maschera), composizioni sinfonico-corali come il Messia di G. F. Haendel, la Creazione di F. J. Haydn, la IXSinfonia di Beethoven, lo Schicksalsied di J. Brahms.
Dopo il rientro a Pisino, il D ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] Milano durante gli intervalli di un concerto popolare organizzato dall'impresario Andreoli, con un programma comprendente quattro arie, di G. F. Haendel, F. J. Haydn, N. Jammelli e G. Rossini ottenendo un grande successo. Del resto, già a Roma, in un ...
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SUTHERLAND, Joan
Soprano, nata a Sydney il 7 novembre 1929. Studiò al Conservatorio di Sydney ed iniziò la sua carriera cantando in concerti e in esecuzioni di oratorî nelle città australiane. Nel 1950 [...] dei maggiori nomi del campo lirico attuale. Richiesta dai teatri di tutto il mondo, la S. è soprattutto ammirata nei ruoli di soprano leggero e nelle interpretazioni di opere di Haendel (Alcina, Rodelinda, Aci e Galatea). Ha inciso numerosi dischi. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di A. Sacchini, Le finte gemelle di N. Piccinni e l'Orfeo di Ch. W. Gluck, mentre la cantata Aci eGalatea di Haendel appariva nel teatro di via del Cocomero; ancora opere di Sacchini (L'Armida)e di Piccinni (L'americano)con l'oratorio S. Ifigenia ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] centri teatrali italiani e, dal 1724, alle corti di Monaco e di Vienna.
Negli anni 1726, 1727 e 1728, scritturata da Haendel per il Teatro Haymarket di Londra, la B. fu coinvolta con la Cuzzoni in una memorabile querelle, che divise per lungo tempo ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...