Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] (il che ci permette di immaginare che la spia alla James Bond sia tra i lavori disintermediati). In cambio l’hacker sarà un’altra figura familiare che uscirà dall’ombra per entrare massicciamente nelle aziende. Un altro campo che si sta venendo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] di quanto sia giusto dal punto di vista etico e necessario sul piano dell’efficienza economica (Artoni 2004; J.S. Hacker, The divided welfare State, 2002).
Tutte le opinioni sono legittime, anche se la conoscenza dei processi attraverso i quali certi ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] AA. VV., Local heroes. Registi e scrittori nel cinema britannico degli anni Ottanta, Firenze 1986; E. Martini, Storia del cinema inglese 1930-1990, Venezia 1991; J. Hacker, D. Price, Take ten contemporary British film directors, Oxford-New York 1991. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] hanno portato a una sorta di rilassamento della tensione programmatica in altre autrici degli anni Ottanta: a M. Piercy (n. 1936), M. Hacker (n. 1942), Sh. Olds (n. 1942) e M. Jo Salter (n. 1954) non è più parso necessario affermare con veemenza la ...
Leggi Tutto
hacker
‹hä′kë› s. ingl. [der. (con uso fig.) del verbo (to) hack «tagliare, fare a pezzi» e sim.] (pl. hackers ‹hä′kë∫›), usato in ital. al masch. – Nel gergo dell’informatica, chi, servendosi delle proprie conoscenze nella tecnica di programmazione...
nazi-hacker
s. f. e m. Chi si intromette in modo violento in una videoconferenza su piattaforma digitale aggredendo i partecipanti con slogan nazisti; usato anche come agg. inv. posposto. ♦ Lia [Tagliacozzo, scrittrice], cos'ha pensato durante...