ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] : Pie docendi Pieque studendi ratio cuni R. P. Ioannis Argenti S. I. sermone De septem B. V. excellentiis, habitus ad Parthenios Sodales Vilnae, quorum leges et indulgentiae subijciuntur, Brunsbergae 1614; 6/a) Ad Sigismundum III Poloniae et Sveciae ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] , attestata dai tre testimoni (cfr. Kaeppeli, 1980, III; IV). L'opera, che si articola in tre trattati (definizione di habitus, passione e virtù; le virtù; l'amicizia), attinge abbondantemente ad Aristotele, a Cicerone, a Tommaso d'Aquino, ma anche a ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] del B. è soltanto il "sermo" pronunciato ad Arquà sul feretro del Petrarca, che fu stampato tardissimo (Sermo habitus in exequiis domini Francisci Petrarchae... a rev.mo mag. Bonaventura de Padua,a cura di A. Marsand..., Biblioteca Petrarchesca ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di alleanza che continuò a intrattenere con Ferdinando il Cattolico.
I volteggi della diplomazia leonina derivavano da un habitus culturale che portava a vedere nell'ambiguità negoziale una precauzione indispensabile ai più deboli. Fra le massime di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] rappresentare una cesura tra il mondo pagano e quello cristiano, in quanto nel trattare argomenti teologici non rinuncia all'habitus culturale nel quale si è formato, né, del resto, i tempi turbolenti immediatamente precedenti l'editto di Costantino ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] misteri del Vangelo. La fede - e in ciò il B. si contrappone nettamente alla dottrina sostenuta da Lutero - è un "habitus" infuso, da Dio, che si accompagna in modo indissolubile alla carità e alla speranza. Essa, "radix et summa sanctae vitae", non ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] del capitale simbolico-religioso che essi controllano. Questo viene riprodotto mediante processi di inculcamento nei 'fedeli' di habitus mentali di sottomissione all'autorità sacra.
In questo ambito il fatto che un sistema di credenze si presenti ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] VIII; Sermo... in publicatione confoederationis inter Alexandrum VI et Romanorum et Hispaniae reges Venetorumque ac Mediolanensium duces habitus; Propositio coram Maximiliano I Romanorum rege habita. Il Dialogus... è stato pubblicato a cura di L ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Arsenio e mostrava, al contrario, tutti i segni del comportamento degno di un coniuge: "ut relatio innuit, coniugalis habitus debitum solvere hilariter praetendit" (in M.G.H., Epistolae, VI, 1, p. 235). Lotario, da parte sua, progettava ancora ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , H.G. Justenhoven, Stuttgart 1999, pp. 24-48; Id., Gehorsam und Widerstand, Herrschaft und Freiheit in mittelalterlicher Politiktheorie, in Habitus – Norm und Transgression in Bild und Text, hrsg. von T. Frese, A. Hoffmann, Berlin 2011, pp. 131-150 ...
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habitus
〈àbitus〉 s. m., lat. [propr. «aspetto», der. di habere nel sign. intr. di «stare (bene, male)»]. – Latinismo usato in medicina costituzionalista e in biologia, e anche in altri àmbiti, invece di abito, per indicare il complesso di...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...