ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] cui fu anche sottoscrittore -, a Risorgimento liberale e, più tardi, alla pagina scientifica del Corriere della sera).
Questo habitat culturale e professionale, unito alle specifiche competenze manageriali, portò l'E. ad impegnarsi, dall'uscita dalla ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] di architettura e urbanistica dell’Università di San Paolo del Brasile; P.M. Bardi, Uma arquitectura de interiores para Olivetti, in Habitat, luglio-agosto 1958, n. 49, pp. 1-12; Architettura in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - L. Celle - M ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] allusiva ma estremamente chiara, attraverso la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolo d'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] della Farina: ricerche topografiche e analisi della struttura, in Archeologia medievale, XVII (1990), pp. 647 s.; É. Hubert, Espace urbain et habitat à Rome du Xe siècle à la fin du XIIIe siècle, Roma 1990, pp. 190-192, 194 s., 198, 205, 253, 260 ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] e dopo, in L'Architettura, XLVIII (2002), pp. 304 s.; L. Capannini, A. L. et la question de la méditerraneité dans l'habitat collectif, Paris 2002; G. Marzari - A. Turella, La stanza di A. L., Villa Lagarina 2002; A. L. nel dopoguerra, a cura di ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 338; G. Dorfles, Introduz. al disegno industriale, Torino 1972, pp. 49, 107 s.; Id., Il design in Italia 1945-72, in Design-Habitat, genn.-febbr. 1973, pp. 38 s.; P. Fossati, Il design, Roma 1973, pp. 38, 112, 140, 163; G. Eminente, L'innovazione dei ...
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habitat〈àbitat〉 s. m. [verbo lat., 3a pers. sing. del pres. indic. di habitare «abitare» (quindi propriam. «esso abita»)]. – 1. In biologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante, o anche...
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...