Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , un basso tasso di disoccupazione, un'incidenza non trascurabile di funzioni direzionali, economiche e amministrative, e un habitat urbano di elevata qualità. Ne sono esempi Detroit, Pittsburgh, San Diego, Stoccarda, Monaco di Baviera, Norimberga ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] minaccia, considerati gli enormi problemi ambientali, amministrativi e sociali che la loro esistenza implica. La conferenza Habitat II, tenutasi a Istanbul nel 1996, ha diagnosticato in termini piuttosto allarmati "un mondo che si urbanizza ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] , Bergamo 1974", Milano 1977, p. 289; C. Mango, Lo stile cosiddetto ''monastico'' della pittura bizantina, in Habitat-Strutture-Territorio, "Atti del III Convegno internazionale di studio sulla civiltà rupestre medioevale nel Mezzogiorno d'Italia ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] -et-Garonne), Mémoires de la Société archéologique du Midi de la France 50, 1990, pp. 101-134; E. Hubert, Espace urbain et habitat à Rome du Xe siècle à la fin du XIIIe siècle (CEFR, 135), Roma 1990; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura trail 1254 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] ; M.C. Laleman, Maisons médiévales en pierre à Gand. Apport sur l'archéologie urbaine, in Nouvelles approches concernant la culture de l'habitat, a cura di R. Baetens, B. Blonde, Turnhout 1991, pp. 89-98; M.C. Laleman, P. Raveschot, Inleiding tot de ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] orientale hanno permesso di dimostrare e di datare l'associazione tra un tipo di sepoltura (i tumuli a cratere), un habitat e un insieme di disegni rupestri libico-berberi del cosiddetto "periodo dei carri". Grazie allo scavo di oltre 60 monumenti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] A. Lengyel - G.T.B. Radan (edd.), The Archaeology of Roman Pannonia, Budapest 1980, pp. 275-335; J.-P. Sodini, L'habitat urbain en Grèce à la veille des invasions, in Villes et peuplement dans l'Illyricum protobyzantin. Actes du Colloque organisé par ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] -191; P. Paolini, Nuovi aspetti sul Castel Maniace di Siracusa, ivi, pp. 215-222; J.M. Martin, Pouvoir, géographie de l'habitat et topographie urbaine en Pouille sous le règne de Frédéric II, Archivio storico pugliese 38, 1985, pp. 61-89; A. Clementi ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] , cit.
76 F. Guidobaldi, L’edilizia, cit.; Id., Tran;sformation, cit.; I. Baldini Lippolis, Edilizia residenziale, cit.; J.-P. Sodini, Habitat de l’antiquité tardive, in Topoi, 5 (1995), pp. 151-218; 7 (1997), pp. 435-577.
77 Basterà ricordare, ad ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] vegetale, esse contengono talora dei succinti programmi figurati, ma anche in questi casi ne esce confermato il peculiare habitat d'origine, caratterizzato da una cultura di base orale, intrisa di credenze popolari, diametralmente all'opposto del ...
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habitat〈àbitat〉 s. m. [verbo lat., 3a pers. sing. del pres. indic. di habitare «abitare» (quindi propriam. «esso abita»)]. – 1. In biologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante, o anche...
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...