LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] suo apprendere, che sono bisogni estetici e sociali. La "scuola serena" del L., pur con alcune vicinanze relative all'habitat sereno della scuola e al ruolo dell'insegnante, è polemicamente lontana dalla lezione di Maria Montessori, ancora satura di ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] » degli altri rami (ibid., p. 601), evidentemente in difficoltà economiche. Nel 1381 suo fratello Simone da Serego «habitat in Suape» (Soave, al confine veronese/vicentino). Conseguenza del consolidamento economico di questo ramo dei da Serego fu ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] cui fu anche sottoscrittore -, a Risorgimento liberale e, più tardi, alla pagina scientifica del Corriere della sera).
Questo habitat culturale e professionale, unito alle specifiche competenze manageriali, portò l'E. ad impegnarsi, dall'uscita dalla ...
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ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] Z. in Ottagono, 1976, n. 42, pp. 70-75; A. Ubertazzi, M. Z. Una tecnologia colta per esprimersi in modo libero, in Habitat Ufficio, 1986, n. 19, pp. 24-47; V. Magnago Lampugnani, M. Z.: portare l’artificio alle sue conseguenze estreme, in Domus, 1988 ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] Christi quibus singulae mundi sunt locupletatae aetates … discussio, ibid 1561; Narratione pia, dotta, et catolica del salmo «Qui habitat» … per modo di lettione al suo popolo, ibid., appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1561; Operum tomus primus ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] di architettura e urbanistica dell’Università di San Paolo del Brasile; P.M. Bardi, Uma arquitectura de interiores para Olivetti, in Habitat, luglio-agosto 1958, n. 49, pp. 1-12; Architettura in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - L. Celle - M ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] allusiva ma estremamente chiara, attraverso la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolo d'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] . La presenza degli alieni clandestini provenienti dal pianeta Nnoberavezi, e la loro interazione con gli umani e il loro habitat, corre lungo le pagine di diario della zoologa Paola Rodi. L’opera conferma la tensione dell’Autrice verso spazi ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] della Farina: ricerche topografiche e analisi della struttura, in Archeologia medievale, XVII (1990), pp. 647 s.; É. Hubert, Espace urbain et habitat à Rome du Xe siècle à la fin du XIIIe siècle, Roma 1990, pp. 190-192, 194 s., 198, 205, 253, 260 ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] e dopo, in L'Architettura, XLVIII (2002), pp. 304 s.; L. Capannini, A. L. et la question de la méditerraneité dans l'habitat collectif, Paris 2002; G. Marzari - A. Turella, La stanza di A. L., Villa Lagarina 2002; A. L. nel dopoguerra, a cura di ...
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habitat〈àbitat〉 s. m. [verbo lat., 3a pers. sing. del pres. indic. di habitare «abitare» (quindi propriam. «esso abita»)]. – 1. In biologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante, o anche...
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...