Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] manifesta una pratica scrittoria così densa e pervasiva, da evocare una sorta di epistolarità diffusa quale habitat privilegiato dell’opera di Croce, secondo una fenomenologia storicamente individuata.
Infatti, nella storia culturale dell’Italia ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] Ominoidi e Ominidi trovarono fonti estremamente differenziate di sostentamento, in dipendenza in primo luogo del clima e dell'habitat e, quindi, della possibilità di reperire e utilizzare sostanze commestibili. Al riguardo, lo studio di fossili, sia ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] ben altrimenti deciso sulla città e la Curia pontificia: "...qui immortalia meditare cupit... Babylonem non habitet, quin si habitat quantum quidem pedibus potest ab ea se repente praeripiat... His temporibus viris bonis et studiosis, minus loci quam ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] , nel 1932, trasferitosi nel capoluogo piemontese, ne divenne segretario di redazione. Nell’ALI Vidossi trovò un perfetto habitat: vi si praticava una strutturale compenetrazione tra linguistica e demologia in grado di soddisfare l’ampiezza delle sue ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] fu naturale: vi fu cooptato presto, per intercessione del socio Giuseppe Pavesio.
La Patria Società fu l’habitat ideale per Viale, che poté giovarsi del confronto con letterati che condividevano i suoi medesimi modelli culturali. Particolarmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Briganti, pirati e corsari
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà delle comunicazioni terrestri e marittime, lo [...] cose.
Le selve e il mare
Si comprende quindi come le campagne e soprattutto i boschi e le foreste diventino l’habitat naturale di uomini o bande che si guadagnano la sopravvivenza assaltando e rapinando coloro che transitano sulle strade, gruppi a ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] divisione tra testa e torace si ha soltanto, per una successiva evoluzione, in specie che sono tornate a un habitat marino, per es. i Cetacei e i Rettili fossili ictiosauri. Negli Amnioti si possono osservare due diverse possibilità di movimento ...
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Valle d’Aosta
Katia Di Tommaso
Terra di valichi
La Valle d’Aosta è la regione continentale italiana dal territorio più chiaramente definito: una valle su cui si innestano tante valli laterali e ben [...] e lingua
Le foreste e le praterie di alta quota non si prestano all’insediamento umano: questo è l’habitat adatto agli animali selvatici – abbastanza numerosi grazie alla presenza di aree protette come il Parco nazionale del Gran Paradiso ...
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Vedi COSTANTINA dell'anno: 1959 - 1994
COSTANTINA (v. vol. II, p. 872)
F. Baratte
È probabilmente da confermare, malgrado fosse stato avanzato qualche dubbio, che C. corrisponda all'antica Cirta, già [...] ; F. Baratte, Le tapis géométrique du triomphe de Neptune de Constantine, in MEFRA, LXXXV, 1973, pp. 313-334 ; A. Berthier, Un habitat punique â Constantine, in AntAfr, XVI, 1980, pp. 13-26; G. Picard, Une mosaïque pompéienne à Cirta, in RA, 1980, pp ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] , che sono già nell'anima: non però nel senso della dottrina platonica della reminiscenza, ma in quanto in interiore homine habitat veritas, parla cioè, in fondo all'anima, il Maestro interiore, il Verbo divino; nell'uomo (in interiore homine) brilla ...
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habitat〈àbitat〉 s. m. [verbo lat., 3a pers. sing. del pres. indic. di habitare «abitare» (quindi propriam. «esso abita»)]. – 1. In biologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante, o anche...
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...