Antropologo statunitense, nato a Detroit il 29 luglio 1907. Ha studiato nell'università del Michigan e ha iniziato l'attività di preistorico sul campo partecipando alle missioni in Iraq e in Siria organizzate [...] erano evolute da quelle selvatiche corrispondenti. Concentrò le sue ricerche nei luoghi in cui avrebbe potuto individuare un habitat naturale in cui fossero presenti i prototipi selvatici dei cereali e delle specie domesticate. L'area-campione scelta ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] venderla al mercato. Si evita così di distruggere il delicato e complesso sottobosco dove la Cicerbita cresce spontanea – un habitat delicato e fragile, che potrebbe eliminare in pochi minuti ciò che ha impiegato secoli per essere costruito.
C’è poi ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] in Carmignano presso Foggia, dove Federico II, come riferisce sempre Giovanni Villani, "el verno stava a uccellare".
L'habitat del parco era notevolmente diverso da quello attuale. In particolare comprendeva estese aree boschive nelle colline di ...
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Processo di formazione di nuove specie zoologiche e botaniche, a partire da una di origine, attraverso l’insorgere di meccanismi di isolamento riproduttivo che impediscono lo scambio genetico tra le popolazioni.
Isolamento [...] di flusso genico. Tuttavia gli ibridi risultanti verranno eliminati dalla selezione perché sfavoriti in entrambi gli habitat parentali; le stesse pressioni selettive che si manifestano contro questi ibridi contribuiranno alla comparsa dell’isolamento ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] fico d’India. La specie animale più comune è la bertuccia, o scimmia di G. (Macaca sylvana), il cui habitat originario fu probabilmente la costa marocchina. Intenso il movimento turistico (7.628.700 arrivi nel 2004).
Chiamata anticamente Calpe, prese ...
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Mammifero della famiglia Elefantidi, unica dell’ordine Proboscidati. Gli e. appartengono a due generi: Loxodonta (in Africa) e Elephas (in Asia). Sono i più grandi Vertebrati viventi terrestri: l’e. africano [...] i 2,5 m. di altezza, come adattamento all’habitat forestale. Alcuni autori lo considerano una specie (Loxodonta cyclotis Lanka e Indonesia; preferisce le zone in cui si combinano habitat forestali, di prateria e di macchia aperta. Gli esemplari più ...
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Il genere Chiocciola (Helix) comprende le specie più note e numerose (circa 4000) di Molluschi Gasteropodi Polmonati terrestri. Sono munite di un'ampia conchiglia avvolta a elica, per lo più destrorsa, [...] e producono, dopo 20-30 giorni dalla deposizione, chioccioline già munite di rudimentale conchiglia spirale.
Le chiocciole hanno un habitat variabile secondo le specie; ma per lo più amano i luoghi freschi e ombreggiati, rimanendo al riparo dei raggi ...
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Con il termine invasioni biologiche si intende il fenomeno per il quale individui di una specie vivente (detta alloctona o esotica o aliena) raggiungono una regione geografica diversa da quella di origine, [...] in zootecnia.
Le i. b. rappresentano una minaccia per la biodiversità, determinando una parziale o completa alterazione di un habitat o la sua totale e irreversibile trasformazione, e in molti casi l’estinzione locale di una o più specie viventi ...
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SORRE, Maximilien
Elio Migliorini
Geografo francese, nato nel 1880 a Rennes, morto nel 1962 a Parigi. Scolaro di Vidal de la Blache, addottoratosi nel 1913 con una tesi di geografia botanica sui Pirenei [...] (energia e sua origine); nella terza parte sono esaminate la produzione e la trasformazione delle materie prime; nella quarta, l'habitat umano (rurale e urbano).
Bibl.: P. George, in Annales de géographie, LXXI (1962), pp. 449-59; A. Seronde, in ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] la perdita di diversità, anche se gli effetti dell'inquinamento sono spesso minori di quelli causati dalla distruzione dell'habitat. Comunque, esistono sempre maggiori prove a sostegno del fatto che fenomeni come le piogge acide e il riscaldamento ...
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habitat〈àbitat〉 s. m. [verbo lat., 3a pers. sing. del pres. indic. di habitare «abitare» (quindi propriam. «esso abita»)]. – 1. In biologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante, o anche...
European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come obiettivi un ambiente più pulito, energia...