(o osso s.) Osso impari mediano simmetrico che fa parte allo stesso tempo della colonna vertebrale e del bacino.
Anatomia comparata
Negli Anfibi il s. è rappresentato dalla nona vertebra (vertebra sacrale). [...] sacrali dorsali e ventrali, attraverso cui passano i rami dorsali e ventrali dei nervi spinali.
Anatomia umana
Nell’uomo il s. ha forma di piramide quadrangolare (v. fig.). È in rapporto di contiguità in alto con il tratto lombare della colonna, sui ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] i cicli è la fusione di 4 protoni in un nucleo di elio, con la liberazione di un’energia di 26,7 MeV.
Quando una s. ha ‘bruciato’ l’idrogeno disponibile, se la sua massa è abbastanza grande (M≳0,5 M⊙) si innesca la fusione dell’elio in carbonio ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] , allungato talora in un diverticolo cieco; in molti casi, come nei Dipnoi, senza ghiandole gastriche. Nei Teleostei lo s. ha una grande varietà di forma, in relazione alla varietà dei regimi alimentari; talvolta è ciliato internamente. Nello ...
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Tecnica
Utensile costituito da una lama di acciaio, diritta o circolare, munita di dentatura per il taglio di materiali vari, come i metalli, il legno o le pietre naturali. Secondo il tipo e il movimento [...] tipi più semplici di s. alternative sono quelli manuali da falegnameria, a lama libera (fig. A, B); la s. ha i denti allicciati, ; con rate quotidiane eguali come i denti di una s., ebbero carattere di prestito obbligatorio ma fruttifero, o anche ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] m–3) alla quota di v., V il modulo della velocità di v. in m∙s−1, A è la superficie alare in m2, l è la corda alare media aerodinamica, è data da
che, poiché S=R e R=mg0/E, diviene
Integrando la precedente per vE=cost si ha
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il cui massimo ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] nel tempo) l'intento della classificazione degli animali.
Trattandosi di una disciplina antica quanto l'uomo, la s. ha evidentemente subito, nel tempo, profonde trasformazioni in parallelo con il modificarsi progressivo del rapporto uomo-natura. La ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] è diventato quasi ovunque un’ulteriore fase unitaria di studi, comune a tutti. Il corso superiore di scuola s., invece, ha mantenuto dovunque una differenziazione più o meno marcata degli indirizzi di studio; tuttavia in alcuni ordinamenti sono state ...
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Biologo (Amburgo 1902 - Sacramento 1981), prof. di zoologia (1947-70) e di genetica (1958-70) all'univ. di Berkeley, in California. L'attività di ricercatore di S. ha avuto come esclusivo campo di indagine [...] la genetica, cui egli ha recato contributi di prim'ordine. Fra l'altro si devono a S.: l'analisi della costituzione genetica del cromosoma Y in Drosophila, la dimostrazione citologica che lo scambio di segmenti omologhi costituisce la base dello ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] comitati di esperti per i varî problemi che la interessano chiamandovi a far parte specialisti veterinarî. Recentemente la O.M.S. ha concordato un importante accordo con l'O.I.E. che regola le attività delle due Istituzioni qualora intervengano degli ...
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Nella ricerca sia psicologica sia etologica, acquisizione persistente di modificazioni del comportamento, dal semplice condizionamento di riflessi primari fino a forme complesse di organizzazione delle [...] di a. detto anche a. precoce, è l’imprinting (➔), che ha luogo in una fase ben definita e spesso assai breve dello sviluppo e teorie comportamentiste sono anche dette teorie S-R, perché il comportamento R è funzione di S (lo stimolo, il rinforzo) ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...