BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] altra investitura, altra vigenza che non sia quella che ha fondamento nella Costituzione stessa e nell'ordinamento che da essa dell'autorità" (Scritti giuridici, II, pp. 143 s.). Egli lo risolveva con il completo riconoscimento della subordinazione ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] dell'A. come alto commissario vi è chi ha voluto vedere una duplice operazione politica: favorire l il 27 luglio 1964.
Fonti e Bibl.: Per una biografia dell'A. vedi G. Costa, S.A. una vita per il Meridione, suppl. a La Discussione, 23 luglio 1984, n. ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] di critiche e di ironie; non è mancato però chi ha visto in lui non il semplice dilettante, ma un esperto in 9-21; M. De Grazia, Una lettera sconosciuta di C. III di Borbone-Parma, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 4, XXI(1969), pp. 255-70. ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] del generale Pino sopra alcune asserzioni dell’autore dell’opuscolo, che ha per titolo: Su la rivoluzione di Milano, seguita il 20 aprile 1804-1806.
Per ricostruire la sua vicenda d’assieme si veda S. Pellini, Il general P. e la morte del ministro ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] è stata oggetto di un intenso dibattito, che l’ha situata indicativamente al 1317-18; i rapporti fra al tempo di Dante, Firenze 1966, pp. V, 93, 149-153, 156 s., 163, 169, 171, 188 s., 192, 194-230; Rimatori del Trecento, a cura di G. Corsi, Torino ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] come a dire "la raffinata" per eccellenza, colei che ha grazia naturale e naturale eleganza di portamento, di gusto e religioso fondato sulle croniche del Medio Evo e sulla Bibbia, I-II, s.l. 1864; A. Solerti, Ugo e Parisina. Storia e leggenda secondo ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] così la falsità dei sistema tolemaico. Tale lettera, che ha le dimensioni di un breve trattato, rimase poco nota I, a cura di J. D. Mackie, Oxford 1927, pp. 11 s., 19 s., 51 s., 55 s.; Istruzioni e relazioni degli amb. genovesi, a cura di R. Ciasca, ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] il comando della flotta. Ma questa ipotesi è errata, come ha dimostrato il Ménager, o comunque non è valida per il con cui Ruggero II confermò le donazioni più antiche a favore di S. Maria del Pàtire, ma dal testo non risulta con certezza se ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] quartier generale all'arsenale, ed aggiungeva: "La buona popolazione di Genova ch'è l'immensa maggioranza non s'inquieti per questa determinazione che non ha niente d'ostile contro di essa, anzi è diretta a mantenere l'ordine, proteggere le persone e ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] modo che meritasse il delitto, ma che per questa volta si ha voluto escusar questa sua colpa col suo poco antiveder et considerar, , morì il 13 novembre del 1593 e fu sepolto in S. Canziano. Il 16 novembre la vedova Elisabetta si presentò al ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...