CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] e latine e anche di affreschi visti probabilmente nella chiesa di S. Irene a Chio, ma il testo pervenutoci non contiene la traduzione di Burgundio Pisano, effettuata verso il 1148-1150, ha permesso di stabilire che la versione del C. fu nota a ...
Leggi Tutto
PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] nel corso dei suoi viaggi pervenne ad Atina, e lì si incontrò con s. Pietro anch’egli in cammino da Antiochia a Roma.
Agli stessi anni dell pp. 1-21). Nel cod. Casin. 361 Pietro ha inoltre lasciato la trascrizione dell’Epitoma rei militaris di Vegezio ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] a Dio" (Belcari, Vita, p. 89, che ha presente una lettera del Colombini a questo proposito); e questa pp. 216-227; IV, ibid. 1843, pp. 92-103; VI, ibid. 1844, pp. 6 s., 10-12 e passim; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 651-653 ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] pareri sulle diverse questioni politiche. Si ha invece notizia - dopo la capitolazione di 223; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, p. 175; S. Bertelli, Machiavelli e la politica estera fiorentina, in Studies on Machiavelli, Firenze ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Sacre Scritture, ed è la concezione che ogni potere ha origine da Dio che gli fa riconoscere la validità : les Ruiz, Paris 1955, pp. 127, 247, 332; O. Marinelli, La Compagnia di s. Tommaso d'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 120; Dict. d'Hist. et de ...
Leggi Tutto
GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] carmelitani, il 21 nov. 1756.
La sua personalità ha suscitato l'interesse dei circoli unionistici, e in specie , Memorie degli scrittori filippini, o siano della Congregazione dell'oratorio di S. Filippo Neri, Napoli 1837, p. 147; N. Camarda, Cenno ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] nihil fit,asserendo che, nella trasformazione sostanziale, si ha lo sviluppo di una "realtà nuova". "Propositum absolvam : G. B.,in Atti d. R. Accad. d. scienze fisiche e matematiche di Napoli,s. 2, XV (1914), n. 10; Dict. de Théol. Cath,V,2, coll. ...
Leggi Tutto
BARDI, Roberto
**
Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] egli risulta "regens in Theologia".
Nell'ultima menzione che si ha del B., che è del 29 maggio 1349 - si ., I, Paris 1903, a cura di J.-M. Vidal, n. 235, pp. 30 s.; Jean XXII (M6-1334). Lettres communes...,II, Paris 1905, a cura di G. Mollat e ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] uno "calunnioso "; ha prestato ad un alunno le Riflessioni morali dei Quesnel; ha insegnato che "i mgr. A. Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, pp. 91, 422, 424-472, 500, 505 s.; A. Bersano, L'ab. F. Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957, pp. 15, 301 ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] nel trasloco molti dei suoi libri e manoscritti. Egli riparò a S. Ambrogio, ma poté rimanervi solo due anni, poiché il 20 carte di cui fu derubato, né altri manoscritti di cui si ha notizia, come le tesi di teologia elaborate nel periodo in cui ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...