COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] Clemente V che uno storico, A. Eitel, lo ha descritto come uno dei più influenti consiglieri del papa. G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 212 s.; Acta Aragonensia, a c. di H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, pp. 15 ss ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] : di tale opera il Mercati (ivi, p. 159) ha trovato traccia nella bolla del 23 luglio 1410 con la quale in Handwörterbuch zur deutschen Rechtsgeschichte, I, 2 (2008), pp. 519 s.; F. Mastroberti - S. Vinci - M. Pepe, Il Liber Belial e il processo ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] re sopra l'età necessaria alla professione solenne de' religiosi., s. I. 1772, per confutare due nuove edizioni in lingua contro la coercizione dello Stato, che - ricorda il C. - ha il diritto di sovranità ma non quello di proprietà sui sudditi ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] e chiara dal C.: la somiglianza delle due grafie è tale che ha permesso al Petrucci di parlare di "muto magistero".
Il C. morì di G. Billanovich − G. Frasso, Padova 1975, pp. 27 s., 37 s.; J. Coste, La topographie médiévale de la campagne Romaine et ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] la prima è un centone che, come ha dimostrato G. Braga, G. stesso ha ricavato selezionando alcuni versi che nel VI libro G. di Tortona tra Pascasio Radberto e Oddone di Cluny, in Studi medievali, s. 3, XXVI (1985), pp. 611-666; M. Tosi, Il governo ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] relazione del 20 febbr. 1574 - è di molta riputazione et si è andato avanzando sempre nella gratia di N. S., quale li presta gran fede et ha opinione che sia sincero et libero huomo et intende benissimo il suo ufficio, et quando lui vuole ottiene et ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] di Bruno. Intorno all'anno 1080B., su richiesta dell'arcidiacono romano Teodino, compose una Translatio s.Stephani, concui egli ha probabilmente dato solo una nuova redazione a materiale antico di secoli. Pietro Diacono di Montecassino conosceva ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] ) -, che la piccola nobiltà lituana sosteneva "per la voglia che ha di liberarsi di star sotto i grandi" (Varsavia, 16 ag. 1575 la nomina a cardinale, con il titolo di S. Maria in Via, poi di S. Clemente e si stabilì a Roma, lasciando definitivamente ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] intendere che la cosa era nota ai più. Come ha mostrato P. Zambelli, tuttavia, gli autori che il P. M., in Boll. del Centro studi vichiani, I (1971), pp. 20-52; S. Fini, Una polemica metafisica tra Genovesi e l'abate P. M., in Riv. rosminiana, ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] il conte de comitatu Bergomensi e Sacri Palacii, Lanfranco II, ha per sua base unicamente l'uguaglianza del nome ed il fatto Diplomata, V, 2 (1047-1056), Berlin 1931, n.200, pp. 257 s., n. 318, pp.. 435 s., n. 339, pp. 462-464, n. 387, pp. 531-533; ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...