PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] -420). D'accordo con il papa, ebbe l’idea di trasportare l’archivio della Compagnia a S. Pantaleo.
Morì a Roma il 15 nov. 1811, a 74 anni. La santificazione ha visto il riconoscimento della eroicità delle virtù nel 1917, da parte di Benedetto XIV; la ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] D. dimostra che se nulla nella sfera dell'esistente ha in sé la ragione della propria esistenza, si deve edizione inglese del dott. F. De Filippi, in Boll. della Soc. geografica ital., s. 6, IX (1932), p. 572; G. Tucci, The travels of I. D ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] si sottomettano al formulario stabilito...", e il segretario del B. postillava tale lettera aggiungendo: "L'affare dei Giansenisti ha impedito a S. E. di trasferisi alla campagna secondo il suo disegno" (P. Pecchiai, I Barberini, p. 247).
Il B. morì ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] e si recò a Roma. Qui egli si ricoverò all'Ospedale di S. Giacomo per farsi curare una piaga ulcerosa alla caviglia destra da cui fu di carattere "popolare" della figura e dell'opera di C. ha senso solo se si intende far riferimento a un popolo in ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] . Esistono due codici: il più antico - di cui ha dato notizia Petrocchi nel 1964, dopo più di dieci anni 66-69; M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; F ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] viaggi all'interno dell'isola e della verifica concreta di ogni luogo.
Certo il F. ha un debito verso la Sardiniae brevis historia et descriptio di S. Arquer (ma questi non viene nominato: nel 1571 era stato giustiziato come eretico), cui attinge ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] peste a Roma l'8 febbr. 1743 e fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
L'ambasciatore veneto Lorenzo Tiepolo così lo descrive nella sua relazione da Roma del 1713: "il cardinal Corradini ha avuto non poca parte in tutti gli affari di Stato. È soggetto ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Lama da cui «conseguì i primi lumi di quel gusto squisito che ha sempre coltivato» (Vezzosi, 1780, p. 118). A diciotto anni il 2 febbraio del 1785 e fu sepolto nella chiesa teatina di S. Cristina a Parma. Se nel loro elogio funebre i confratelli ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] una legazione inglese di B. nel 1158-1159 non ha alcuna conferma documentaria. Come pure risulta infondata la Millor-H. E. Butler-C. N. L. Brooke, London 1955, pp. 18 s., 71, 77 s.
Per il Liber censuum, v. l'edizione di P. Fabre-L. Duchesne, Paris ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] di una confusione con la missione, ben nota, di un altro santo carmelitano, s. Pier Tommaso, nel 1364.
A. morì il 6 genn. 1374 (1373 si parla più volte anche dello scrittore che ha estratto racconti di miracoli dalle imbreviature notarili: "ego ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...