CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] eterna, che dovrà ricadere su colui che ha permesso l'eccidio: "0 aeternum dedecus guerra dei Fiorentini con Papa Gregorio XI detta la guerra degli Otto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, V (1867), pp. 35-131; VI (1867), pp. 208-232; VII (1868 ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] romana.
L'omonimia con il futuro vescovo di Agen ha provocato non poche incertezze anche a proposito di una lettera de la Société des Amis de Vienne, LXI (1965), pp. 25-32; S. Andreucci, Papa C. V in una controversia fra il vescovo e il comune di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] natura lo portava ad essere sovrano temporale, ed egli non ha sostenuto il duplice ruolo che era affidato ai papi. Ma und Kongregationen der katholischen Kirche, I, Paderborn 1933, pp. 426 s., 491 s.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, I-II, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] della fontana dei Fiumi, compiuta nel 1651. Quanto alla chiesa di S. Agnese in Agone, I. X non esitò a farne la cappella X, Paris 1678; D. Bernini, Memorie historiche di ciò che ha operato contro i Turchi il sommo pontefice I. X, Napoli 1695 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] delittuoso dell'868, oltre che le molte lodi rivolte ad A., fanno pensare che chi l'ha scritta appartenesse alla cerchia dei suoi amici (ibid., pp. VI s.). Non senza fondamento, per questa biografia è stato fatto il nome di Giovanni Immonide.
Una ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] nuovo di confrontarsi con lo Stato liberale, con la società borghese e con il socialismo. Ha osservato A.C. Jemolo che bastò che la S. Sede "alzasse questa saracinesca, perché la corrente impetuosa delle rivendicazioni economiche, fino allora frenate ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ma però ha più del novitio, che del cortigiano, et è avverso con certa freddura, e con qualche trascuraggine, come S. V. des ministres du Roi à la Cour de Rome Jean Yves de Saint-Prez, s. I. né d.; Id., Une heure mémorable dans les rapports entre la ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pp. 343-352: "...per l'impiego che ha havuto in Münster, che è quello che l'ha fatto conoscere a noi per il più incapace Acc. dei Lincei, Mem. della classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, I (1876-77), pp. 393-403; del carteggio con i Merlini dà ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] questo caso è la società stessa.Il rituale ha un ruolo importante nella conservazione e nella trasmissione 1972.
Goody, J., Against the ritual, in Secular ritual (a cura di S. Moore e B. Meyerhoff), Assen 1977.
Goody, J., Une récitation du Bagré ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] da lui giudicata una "bega di frati" -, ha sempre suscitato forti perplessità. Gran signore dai modi -II, Firenze 1955, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, pp. 825-1444; I. Nardi, Istorie della città di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...