FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] scientifica ha interessato vari settori della chirurgia, in ognuno dei quali ha recato contributi LVIII Congr., Milano 15-18 ott. 1956, Roma s.d., I, pp. 229-466; II, pp. 104-114, 128 s.), le cui conclusioni sono ancora oggi di assoluta validità. ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] Lendinara, il 30 marzo 1630; fu sepolto nella locale chiesa di S. Maria.
Come chiaramente appare dalle sue opere più importanti, l' ogni organo e membrana. Nel Methodus il B. ha dato una classificazione fisiopatologica del respiro, che, come afferma ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] che non è possibile "conoscere nella sua essenza" (VIII, pp. 18 s.), un assunto che "dà nozione delle […] facoltà vitali" (V, p. importanza che la legge di gravitazione di I. Newton ha per la fisica. Al principio della forza vitale si ispirano ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] monografie, trattati e di film scientifici. Ha organizzato e diretto numerosi congressi e simposi nella sua casa di Ranica il 20 apr. 1984.
Fonti e Bibl.: World Who's Who in Science, Hannibal (Missouri) 1968, p. 101; necrol. in Reumatologia oggi ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] parla della sua personale esperienza, ossia di ciò che ha verificato egli stesso "per usum et operationem". Il primo practice of medicine in the thirteenth century according to G. da S., Italian surgeon, in Practical medicine from Salerno to the black ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] , sostenne che nei "parti naturali e spontanei non vi ha che un solo meccanismo", che egli divide, per convenienza Tenca-Maffei, a cura di L. Jannuzzi, Milano 1973, II, pp. 248, 352 s.; III. pp. 149, 152, 155;B. Grassi, I progressi della biologia e ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] , App. II del vol. II, pp. 117-122, 286 s., 358 s., 748-759). Purtroppo, tuttavia, la maggior parte della biblioteca dei Il tifo contagioso e nel 1989 il Comune di Moena ha riprodotto la Flora Tiroliae Cisalpinae con una presentazione e l' ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] quale l'elenco rimane l'ultimo ricordo.
Opere. L'opera che ha consegnato il nome del C. alla storia della medicina è il de' Medici, in Atti e mem. dell'Acc. di storia dell'arte sanitaria, s. 2, III [1937], pp. 84-93), che notò come gli argomenti del C ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] rischio della malattia (Come la sperimentazione ha potuto suffragare l'intuito clinico nella A., in Notiz. dell'Ist. vaccinogeno antitub., VII (1957), n. 3, pp. 230-242; L. S. Segattini-G. Vanzetti, A. A. 1877-1957, in Il Bassini, II (1957), n. 4, pp. ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] liste delle confratemite salernitane (cfr. Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo di Salerno, a cura di G. A. Garufi, corporibus purgandis ed il De modis medendi. Quest'ultimo ha attirato in particolare l'attenzione degli studiosi, in quanto ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...