Anatomia
L’osso (detto anche perone) che assieme alla tibia costituisce lo scheletro della gamba. Ha corpo prismatico-triangolare, e quasi rettilineo. L’estremità superiore, detta testa della f., presenta [...] e sbalzo. In Grecia nel periodo geometrico si ha il tipo a larga staffa con lamina quadrangolare, spesso forma di api, di aquile, a scudo, a medaglione, a ottagono, a S, a staffa. Tipi bizantini sono quelli a bottone con tre o più pendagli, ...
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Nome generico delle varie specie di piante del genere Salix e dei vimini ottenuti dai rami di alcune di queste (Salix alba, Salix viminalis, Salix purpurea ecc.).
Il genere Salix, della famiglia Salicacee, [...] le rive dei corsi d’acqua, suoli torbosi ecc. I s. hanno foglie alterne, stipolate, per lo più allungate; i varie specie di s., ridotta in strisce sottili è utilizzata in erboristeria come antireumatico, antitermico e astringente. Ha sapore amaro e ...
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scapola In anatomia comparata, osso pari della cintura pettorale dei Vertebrati Tetrapodi (nei Primati ha forma triangolare), posto dorsalmente e variamente conformato a seconda della classe: nei Mammiferi [...] l’apofisi coracoide, robusta sporgenza ripiegata a becco, che s’impianta nello stesso angolo laterale e che dà inserzione a distribuiscono ai muscoli della nuca e della spalla. Il nervo s. è il ramo del plesso brachiale.
L’articolazione scapolo- ...
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Fisica
Si definisce b. la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, nonché la luce stessa. Benché di tale luce non si possa dare una precisa definizione, si può dire che [...] di contenere tutti i colori; in termini fisici, la luce b. ha uno spettro ampio, estendendosi da un estremo all’altro della gamma delle i quali vestivano mantelli bianchi con croce verde di s. Andrea e avevano per scopo la riconquista della Terra ...
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Fisiologo (Londra 1857 - Eastbourne 1952). Studiò a Cambridge nel Laboratorio di fisiologia, a Londra nel St. Thomas's Hospital, dove si laureò in medicina nel 1885, e a Strasburgo con F. Goltz e J. R. [...] action of the nervous system (1906). Il sistema nervoso ha la funzione di coordinare nello spazio e nel tempo il 1933), e in particolare in Man on his nature (1940), S. inquadrò la propria concezione sull'attività del sistema nervoso in una ...
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Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] studio dei fenoneni della marea.
Vita e opere
Prof. di fisica alla Royal Institution (1801-04), medico al St. George's Hospital di Londra dal 1811, membro della Royal Society (1794) di Londra e dell'Académie des sciences di Parigi. Dette importanti ...
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Abnorme accumulo di liquido nell’interstizio dei tessuti. Se gli e. sono generalizzati si parla di anasarca. Tra i molteplici fattori che determinano o favoriscono la comparsa di e. hanno particolare [...] ’aumento della pressione osmotica del sangue per ritenzione di sodio, come si ha in caso di glomerulonefriti ( e. renali): tali e. sono diffusi aggravare lo stato edematoso. Il trattamento degli e. s’identifica con la cura della malattia di cui essi ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] cui il soggetto gode nell’ammirare il proprio corpo. S. Freud distinse un narcisismo primario, tipico del primo stadio amore oggettuale. Partendo dall’ipotesi freudiana, J. Lacan ha identificato nella fase dello specchio (scoperta da parte del ...
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senape Nome comune di due piante erbacee della famiglia Brassicacee: si distinguono una s. nera (Brassica nigra; v. fig.) e una s. bianca (Sinapis alba). La prima è originaria del Mediterraneo e largamente [...] (diametro 2-2,5 mm). Le due specie si coltivano per sovescio, e la s. bianca, che ha rapido sviluppo e abbondante produzione, anche come foraggera da erbaio.
I semi di s. sono usati, mescolati ad altre droghe, per la preparazione della mostarda o per ...
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Medico e biologo molecolare statunitense (n. York, Pennsylvania, 1936). Dopo la laurea, conseguita presso la scuola di medicina della Harvard University, ha lavorato per due anni presso il Massachusetts [...] la University of California, a S. Francisco, prima come assistente del dipartimento di microbiologia e immunologia e poi come professore nello stesso dipartimento e in quello di biochimica e biofisica. Nel 1970 ha iniziato una proficua collaborazione ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...