GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] stimava. Secondo lui né il popolo, "che non ha idea di repubblica", né il ceto colto avrebbero potuto ; F. Tessitore, Cuoco e G., in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. 3, XXI (1982), pp. 257-280; G. Galasso, L'ultimo feudalesimo meridionale ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , oppure anche ad Imola, ove il Petrarca fu già, come ha mostrato E. H. Wilkins (Vita del Petrarca, Milano 1964, Id., B. da Imola and his commentary on the Divina Commedia, in Dante's Studies and Researches, London 1902, pp. 216-237; F. P. Luiso, Le ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] dal Simeoni, solo in anni recenti è stata oggetto di edizione, prima ad opera di I. S. Robinson, e poi di G. Ropa, che ne ha compiuto un'analisi molto dettagliata, sia sotto il profilo letterario (fonti esplicite ed implicite, lessico, metrica ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] evidentemente il Vecchio) su richiesta del Borghini. Un anno dopo egli ha per le mani almeno due lavori: una commedia in versi, mescidata già compiuto la monumentale Historia della vita et fatti del S.or Cosimo de Medici Gran Duca di Toscana in otto ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] letteratura italiana dopo il suo risorgimento colle aggiunte di C. Ugoni e S. Ticozzi e continuato sino a questi ultimi giorni per cura di F. di greco, ed ha la fortuna di frugare in una Biblioteca in cui tutti non frugano; perché ha la pazienza di ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] vero vestito con un'infinità di bugie"; che l'Adone "ha delle imperfezioni, ma le critiche dell'Occhiale sono più che XIV (1895), fasc.54, pp. 141-155; A. Belloni, Il seicento, Milano s. d.[ma1899], pp. 426-429 e passim; U. Tria, D. Antonio Muscettola ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] . "Passione... quest'acuta follia che m'ha repente/ sconvolto, le natie virtù disfatte,/ scagliato 1939; A. Pastore, Scritti di varia filosofia, Milano 1940, pp. 81, 93; S. Aleramo, Dal mio diario, Roma 1945, ad Ind.; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] Giulio Della Rovere, per il secondo quello del sonetto "Amor n'ha posto come scoglio a l'onda" o dell'ottava "Sento opere loro, Perugia 1829, 1, pp. 338-343; 11, pp. 340 s., L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1875 ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] umanistica: "Imagine di neve si pò dire / om che no ha sentore / d'amoroso calore: / ancor sia vivo, non si sa al volume a cura di H. Morf, in Romania, XXI (1892), pp. 90 s.; G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] . Esistono due codici: il più antico - di cui ha dato notizia Petrocchi nel 1964, dopo più di dieci anni 66-69; M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; F ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...