BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] e ad Hermes, dalla Voce a Lacerba, e che ha toccato tutti gli aspetti della cultura italiana di quegli anni). -9; Nemi, R. B. in Francia, in Nuova Antol., 16 genn. 1903, pp. 364 s.; J. Dornis, Le théâtre de R. B., in Revue bleu, XLI (1904), pp. 189- ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Belli, poeta dilettissimo al B.); e se il protagonista non ha le dimensioni né l'autonomia di un vero personaggio, e pp. 1117-1126); E. Giachery, B. e dintorni.,in Atti e mem. d'Arcadia,s. 3, IV, 1 (1961), pp. 67-102; G. De Robertis, Altro Novecento, ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] e laudatore J. de Mazara ed Echebelz, che egli non ha mai lasciato di vista Descartes e - aggiunge Bayle, "sottilissimo C. attese, infine, a un poema sacro, L'Apocalisse dell'apostolo s. Paolo, in ottave, in cui il problema della grazia e della virtù ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] buon senso" (Binni, p. 532), il D. ha comunque l'avvedutezza di non permettere al proprio saggio Propaggini, in Giorn. stor. della letter. ital., LIX (1918), I, pp. 283 s.; G. De Dominicis, Iteatri di Roma nell'età di Pio VI, in Archivio della R ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] versione originale manoscritta è andata perduta, ha alimentato la confusione circa la paternità economia overo del governo della casa, testo, introduz. e commento a cura di S. Caponetto, Firenze 1983.
Fonti e Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] attraverso la scapigliatura arriva a C. Linati, ha rappresentato uno dei modi in cui i letterati italiani C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro sec., Milano 1929, pp. 28, 409 s., 416; G. Ravegnani, G. B. A. o il piacere dell'intelligenza, in I ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] furono mai chiariti.
Secondo il Fucci - che ha ricostruito meticolosamente e con numerosi particolari tecnici il L. Venturi, L. D., in Il Mese, I (1944), 8, pp. 141-44; S. Aleramo, Tre fanciulli, in La Nuova Europa, 15 apr. 1945, p. 6; M. Vinciguerra ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] "diferisce solo nella quantità, essendo assai lunga", ma ha "più del piacevole e del vago" delle Metamorfosi, benché 27-49 e passim; C. Iannaco, IlSeicento, Milano 1963, pp. 42 s., 67, 457 s. e ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] 1584, a cura del domenicano Alessio Figliucci, per i tipi di S. Dalle Donne e G. Stringari. L'elaborazione dell'opera era incominciata figliuoli. Questa modifica non è puramente formale ed ha deformato il pensiero e le intenzioni dell'A. contribuendo ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] dell'avvocatura che, sino al 1940, "gli ha servito per molti anni come osservatorio di umanità", frequentò marzo 1921; A. Baldini, La Velia di B. C., in Corr. ital., 15 nov. 1923; S. Benco, B. C. La Velia, in Il Piccolo d. sera, 27 nov. 1923; P. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...